Ahi! Ahi! Ahi! Si avvicina il mio ennesimo compleanno…ma
oggi mi è sorto il dubbio di “invecchiare”.
Bella scoperta direte voi, guarda caso succede a tutti…lo so, ma
l’invecchiamento che mi spaventa è quello delle idee.
Sto scoprendo di essere progressivamente più lontano dalle
mie idee radical-libertarie di gioventù.
Se parlo di immigrazione, lungi dal ritenermi razzista
(conosco decine di “immigrati” onesti e lavoratori, migliori di tanti italiani)
non riesco a condividere il “buonismo ecumenico” pretesco e sinistrorso e
condivido, senza mezzi termini, la necessità di fermare questo esodo,
eliminandone o quantomeno riducendone le cause “a casa loro”.
Se penso all’escalation del terrorismo islamico (e non
“islamista” come vorrebbero i soliti intellettuali del menga) mi chiedo cosa
diamine si aspetta per cacciare a pedate certi barbuti predicatori di odio,
perché si vanno a “salvare” (con i soldi pubblici) due st… fiancheggiatrici
dell’Isis, e perché il gesuita porta in Vaticano siriani musulmani anziché
cristiani.
Se rifletto sulla mia “fede europeista” mi prendono conati
di vomito antigermanico e esulto per la Brexit.
Sto diventando reazionario?
Forse.
Ma anche se non ho mai creduto ai complotti internazionali tipo
“piano Kalergi”, al Grande Fratello di orwelliana memoria, alla Sinarchia
giudaico-massonica, ecc. forse qualche
riflessione è necessaria.
È un fatto che da tempo e progressivamente in termini più
esasperanti, è in atto una migrazione di milioni di “disperati” che si
riversano nelle città europee creando instabilità sociale.
Cui prodest?
Certo, nell’immediato, ai trafficanti di uomini, alla losca
genia degli sfruttatori “istituzionali” (cooperative e Caritas in testa) e a
quel “mondo di mezzo” che confina tra corruzione e malavita. Ma in prospettiva
?
L’immigrazione clandestina non è semplicemente la
conseguenza di regimi post-coloniali inetti ma anche di politiche
post-colonialistiche europee che, attraverso dittatorelli compiacenti, hanno
privato quei paesi delle risorse primarie lasciandoli devastati e impoveriti,
tutti i paesi di quello che chiamiamo il Terzo Mondo sono soffocati dalla
povertà e dai debiti: è un dato di fatto!
Già i debiti … Ma debiti nei confronti di chi?
Ovviamente della longa mano dell’Alta Finanza
Internazionale, rappresentata dalle grandi istituzioni bancarie occidentali:
Fondo Monetario Internazionale, WTO, Banca Mondiale, ecc..
Il FMI, nato con lo scopo ufficiale di favorire lo sviluppo
dei paesi poveri, si è rivelato negli anni per quello che realmente è, e cioè lo
strumento principe della finanza internazionale per indebitare sempre più i
paesi che ne chiedono l’aiuto.
Quando uno stato (non solo del Terzo Mondo) non riesce a
pagare i propri debiti alle banche, interviene il FMI (ovviamente per salvare
le banche), il quale costringe i governanti, siano essi dittatori o meno, ad
una politica basata su privatizzazioni, “riduzioni della spesa” rectius
“riduzione dei servizi” (sanità, istruzione, terziario, ecc.) e svalutazione
monetaria.
Politiche che finiscono per indebitare sempre più il paese.
Ne sa qualcosa la Grecia…
Le conseguenze finali di queste operazioni di strozzinaggio
legalizzato sono inevitabilmente:
nei paesi industrializzati inflazione, disoccupazione, crisi
economiche;
nei paesi più degradati, fame guerre ed… emigrazione!
Ma non basta …
E’ risaputo che quanto più una società è tenuta sotto una
campana di paura del futuro, alimentata quotidianamente da violenze gratuite,
terrorismo, rapine, stupri, ecc., tanto più le persone sono manipolabili e
controllabili ed accettano di esserlo.
Il terrorismo islamico, il Male per antonomasia, in tutto
questo s’inserisce alla perfezione.
Il panico che i kamikaze e le loro bombe stanno veicolando,
viene sfruttato per far passare leggi restrittive sempre più severe, guarda
caso, nei confronti delle libertà civili delle persone normali.
Telecamere ovunque, controllo di internet, della posta
elettronica, dei messaggi SMS, delle telefonate, dei fax, dei nostri soldi,
fino al prelievo coatto della saliva (se siete onesti di cosa vi preoccupate?) e
poi fermo di polizia fino a 24 ore senza avvocato, maggiori poteri
all’esercito, ecc. ecc.
A questo punto mi chiedo, ma queste leggi, sono leggi che
limiteranno le nostre libertà o quelle dei delinquenti e dei terroristi?
Giuseppe Sagliocco
Libero pensatore di centrodestra - Lodi
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