La sfida, dunque, non è solo possibile ma a portata di mano,
e anzi sarà proprio una sfida all’ultimo voto quella prevista per il
ballottaggio del 9 e 10 giugno a Lodi; al primo turno, già 7300 lodigiani hanno
apprezzato e scelto il civismo politico e la trasversalità di Giuliana
Cominetti, supportata anche dall’appoggio
convinto di Lega e Pdl, e ce ne sono altri 12 mila che non si sono espressi.
I
voti raccolti dagli altri candidati che esprimevano posizioni vicine al centrodestra,
ci dicono, ancora una volta che Lodi è una città di moderati che non può essere
rappresentata da uno schieramento ormai spostato verso una sinistra sempre più
marcata.
Occorrerà necessariamente rivolgersi a chi, al primo turno ha
votato Tadi, Dardi, Buzzi, e che quindi con il loro voto avevano già scelto di
non consegnare la città alla sinistra-sinistra di Uggetti. Abbiamo davanti un’occasione storica, che è quella di
portare un po’di aria nuova in Broletto, liberare un po’ d’incrostazioni del
potere, di clientele storiche.
Per questo, ed altri motivi, chi non vuole far vincere la
sinistra-sinistra, ha una sola strada: scegliere Giuliana Cominetti. Quindi,
tutto il sostegno da parte mia e del mio partito, il Popolo delle Libertà.
La battaglia non è finita: siamo arrivati sin
qui credendo che Giuliana Cominetti sia la persona giusta sulla quale puntare e
riteniamo, oggi ancora di più, che essa sia il miglior candidato Sindaco, in
grado di ascoltare i cittadini e dare risposte concrete ai loro bisogni, stando
in mezzo alla gente. Sostengo convintamente
Giuliana Cominetti per l’autorevolezza ed il fair play, la dedizione,
competenza, vicinanza ed ascolto della Città.
Le
riconosco doti personali tra cui, non trascurabili, il garbo e l’equilibrio, il
rispetto delle diversità di opinione, anche di quelle molto distanti dalle sue,
che non ha mai ritenuto di demonizzare come, tanto meno, ha considerato di
denigrare o attaccare sul piano personale quelli che impersonano idee e metodi
differenti dalla sua visione e dal suo stile.
Gli elettori
di Lodi devono dunque scegliere se confermare il carattere moderato della città
o spostare il baricentro decisamente a sinistra, come è avvenuto a Milano con
Pisapia, coi risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Buco al Comune di
Milano di 240 milioni!! Ma non era colpa della Moratti? Il 65% dei milanesi
intervistati sono delusi e non voterebbero più per gli “arancioni”.
Giuliana
Cominetti sposta 1317 voti di consenso personale, contro gli appena 831 di
Uggetti. Da questo dato emerge che la maggior parte dei cittadini che non si
riconoscono in una delle liste presentate a sostegno dei candidati sindaco
preferisce Giuliana Cominetti, nonostante i vergognosi attacchi cui è stata
sottoposta durante la campagna elettorale, dimostrando, come al solito, che da
sinistra si è sempre pronti all’attacco personale nei confronti di chi non è
allineato con il loro pensiero.
Se vincerà la
sinistra, i Lodigiani devono sapere che le priorità non saranno più i loro
bisogni e le loro istanze, ma l’assistenzialismo verso coloro che non hanno mai
contribuito al benessere e alla crescita della città e in un periodo di crisi
come quello che stiamo vivendo, un’amministrazione comunale non può ignorare i
propri cittadini per questioni meramente ideologiche, dando tutti i diritti a
chi invece di doveri sembra averne pochi.
E questa sarebbe invece
la coerenza della sinistra? Un ex sindaco, Guerini, prima democristiano “convinto”, poi
altrettanto “convinto” dal partito ad appoggiare incondizionatamente pupilli di
derivazione comunista come Uggetti? Della serie: che s’adda fa pé campà !!
In conclusione, cittadino lodigiano che sarai
chiamato alle urne per il ballottaggio, poniti un quesito : “Meglio un sindaco
moderato che decide di non stare alle direttive di un partito di cui non è mai
stato tesserato e che mai ha sparlato degli ex colleghi ed avversari, oppure un
sindaco di sinistra spalleggiato da personaggi che, non avendo altro di meglio,
si industriano a denigrare gli altri?
Io ci credo, e per questo sostengo
personalmente e assieme al Pdl e alla Lega nonché alle altre liste civiche,
Giuliana Cominetti al ballottaggio dell’9 e 10 di Giugno, confidando nel
buonsenso dei cittadini a non lasciare questa importante decisione
all’elettorato di sinistra. E’ ora….
Giuseppe Sagliocco
Candidato Pdl al Consiglio Comunale
per Giuliana Cominetti Sindaco
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