venerdì, gennaio 25, 2008

L'unica soluzione: elezioni subito!

Ebbene si, siamo contenti per la fine di un governo!! L'Unione ha finalmente pagato per il suo peccato originale, l'essere una coalizione che è nata non per un progetto positivo di governo ma unicamente contro uno, che ha messo insieme posizioni politiche e culturali inconciliabili e che ha sparso a piene mani menzogne e inutile catastrofismo...

Da giorni il Presidente Berlusconi afferma che le elezioni anticipate sono l'unico rimedio possibile dopo la fine del governo Prodi...Il perchè appare chiaro, non ci sono più margini per il dialogo con Veltroni: "C’è una legge elettorale vigente, ha detto Berlusconi, che è una buona legge e dalla quale, in un mese, si potrebbe togliere l’anomalia del premio di maggioranza regionale portandolo ad essere nazionale"...Perchè no?
Il centrodestra ha la responsabilità di ridare al Paese un governo che funzioni, che riprenda il cammino iniziato con le tante riforme strutturali fatte dal governo Berlusconi (fisco, lavoro, pensioni, immigrazione, sicurezza, grandi opere, scuola, università, leggi pro famiglia, ecc.)... Riforme che nel 2006 cominciavano a dare i primi frutti e che sono state cancellate o mutilate, con danni per tutti, nei due anni di governo dell'Unione!
Seppur consapevoli della vastità dei problemi da affrontare (aggravati per le scelte del governo Prodi) e della difficoltà di governare con un sistema istituzionale fermo a sessant’anni fa, questo era stato riformato, però hanno pensato bene di abbattere la nostra riforma fomentando con le bugie paura e sospetto negli italiani...Sempre uguali, questi sinistri, eh?
Beh...in ogni caso adesso tocca a tutti rimboccarsi la maniche, tutti, insieme...Per dare prima possibile all'Italia un governo coeso sui principi e sul programma, un governo che magari riprenda il cammino interrotto due anni fa, per ricostruire e dare una nuova speranza all'Italia....Saluti azzurri

http://it.youtube.com/watch?v=Cm_zJZZ-x5g

VIDEO:I VALORI DEL POPOLO DELLA LIBERTA'
http://www.youtube.com/watch?v=JJPsa0rUFcQ

1 commento:

Anonimo ha detto...

Caro Giuseppe...penso che non ci sia niente di tanto irritante quanto l'ipocrisia e la malafede. E' così che deve intendersi quella della sinistra di voler ora fare le regole insieme sia dopo il rifiuto nella passata legislatura. Ora si ritiene persino indispensabile modificare quelle norme della Costituzione che rendono pesanti i processi parlamentari e l’attività di governo. Le stesse nella sostanza che hanno visto la sinistra contrastare alla conferma referendaria. Quelle norme da più parte invocate, afferenti la diversa modellazione delle funzioni dello stato, nonché la riduzione del numero dei Parlamentari e per favorire la stabilità dei governi. Anche le modifiche della legge elettorale, sollecitate dal Presidente Napoletano in occasione della crisi politica di un anno fa, hanno trovato il Governo per un anno inerme e sordo. Per parlare di riforma elettorale è stata necessaria la prospettiva del referendum. Si è mosso qualcosa per iniziativa dei partiti mentre il governo si è tenuto in disparte, preoccupato come sempre solo ad occupare poltrone e stangare di tasse il popolo italiano. Ritengo che anche per le modifiche al Senato e per la richiesta di Casini delle preferenze non se ne faccia niente. Il proposito non è migliorare la legge ma allungare i tempi, nella speranza di un recupero ella sinistra. Sperano di far sbiadire negli elettori il ricordo di Prodi.