venerdì, dicembre 12, 2008

Procure militanti e magistratura malata

La guerra tra le procure di Catanzaro e Salerno è solo l´ultimo caso...La magistratura è malata da quando la sinistra , già padrona dopo il 68 della scuola, università e redazioni giornalistiche, ha conquistato anche le procure;
Un dato è certo: si contano sulle dita di una sola mano le indagini contro esponenti della sinistra, che, tutte assieme, non raggiungono un quarto dei processi intentati contro il solo Berlusconi...Borrelli si è dichiarato pentito sull´indiscriminato uso del carcere nell´inchiesta Mani Pulite, ma intanto decine di persone sono state rovinate, qualcuno si è ucciso, mentre il principale responsabile, colui che aveva dichiarato: "non ho fini poilitici, non entrerò mai in politica" ha fondato un partito, associato al PD, continua a minacciare e insultare gli avversri, in primo luogo il capo del governo italiano.
La magistratura è una casta. La sinistra si oppone a ogni riforma perchè perderebbe protezione e vantaggi...Una volta si raccontava che gli avvocati ripetessero ai propri figli "Studia, altrimenti da grande farai il pm" Ma purtroppo in Italia anche i pm che furono studenti svogliatio poco brillanti possono fare carriera...Saluti azzurri

venerdì, novembre 07, 2008

Noi governiamo...mentre loro si attaccano a tutto!!!

Mentre loro non perdono occasione per mettere in cattiva luce l'Italia, il nostro governo continua a produrre provvedimenti utili.... Ieri il Consiglio dei Ministri ha varato le linee guida per l'universitá e ha approvato anche un decreto legge. Le linee guida rappresentano un documento programmatico e di legislatura, offerto al dibattito con il mondo accademico con il Parlamento... Il decreto legge contiene disposizioni urgenti per il diritto allo studio, il reclutamento del personale e l'efficienza del sistema universitario, con nuovi fondi (500 milioni di euro) per le università meritevoli, per il reclutamento di 3.000 ricercatori nel 2009, 135 milioni per le borse di studio per gli studenti meritevoli, incentivi per le università che eliminano corsi inutili e sedi distaccate e punizioni per quelle che invece non si sono amministrate in modo efficiente....
Loro ne possono dire e fare di tutti i colori. A noi, come al solito, non fanno passare nemmeno una battuta: ogni occasione è buona per attaccare Berlusconi e per mettere in cattiva luce l'Italia....
Perchè Silvio deve sentirsi dir e dell'imbecille o del nano e lui non può fare delle battute ironiche?. Esiste solo l'umorismo a senso unico?

mercoledì, ottobre 29, 2008

A sinistra non sanno cosa sia la democrazia!

Come si fa a dire che il governo Berlusconi è un governo di dittatura! Chi usa la dittatura se non coloro che impediscono agli studenti facinorosi che hanno voglia di studiare facendoli rimanere fuori dalle scuole o dagli atenei, perchè dei ribelli di sinistra impediscono loro di studiare? Chi sono i dittatori? Se non coloro che impediscono agli altri di andare a scuola? TRA QUESTI MOLTI DOCENTI, MAESTRI, INSEGNANTI....di sinistra... in pratica coloro che vogliono guadagnare lo stipendio a spese di altri!!! Coloro ai quali piace comandare ma non vogliono essere comandati....il mondo non cambia se non cambia la gente... le lobbies e le assunzioni facili sono da sempre state di sinistra.... è ora di cambiare!! Mi auguro che la sinistra resti fuori dal governo per altri 100 anni a questo punto...Saluti azzurri

martedì, ottobre 28, 2008

Liberi di manifestare, liberi di studiare. Firma anche tu la petizione

L'università italiana è malata. Egemonizzata da privilegi baronali, minata dal proliferare degli sprechi e da un utilizzo scellerato delle risorse, squalificata da una corsa al ribasso nell'offerta formativa, sempre più lontana dalla vita reale e dal mondo del lavoro.

L'università è malata anche di "iperpoliticità". Non nel senso più alto e nobile dell'impegno politico, ma nel solco di una deriva ideologica che, a partire dal Sessantotto, ha bruciato tante generazioni e causato i guasti con i quali oggi siamo chiamati a confrontarci.

L'università italiana deve cambiare. Noi vogliamo un'università che funzioni; che disponga di adeguate risorse, ma soprattutto che sappia impiegarle razionalmente, evitando gli sperperi e interpretando la propria missione al servizio degli studenti e del futuro del Paese. E' inutile reclamare risorse e lamentare tagli nei finanziamenti se non si è capaci di spendere bene il denaro di cui si dispone.

Noi rispettiamo coloro che stanno protestando e manifestando il proprio dissenso, quando ciò avviene nell'ambito della legge. Tuttavia, temiamo che le manifestazioni di protesta diventino, nei fatti, manifestazioni di sostegno nei confronti di chi ha interesse a mantenere lo status quo. E ci sembra quantomeno irrazionale manifestare contro provvedimenti che ancora non esistono, e dunque non possono essere conosciuti.

Pretendiamo la stessa dignità e lo stesso rispetto per chi, come noi, giudica indispensabile un'azione riformatrice, valuta positivamente i provvedimenti fin qui adottati dal ministro Gelmini sulla scuola e intende dare un contributo costruttivo.

E pretendiamo dignità e rispetto per chi decide di costruire il proprio futuro continuando a seguire le lezioni e a svolgere regolarmente gli esami. Si tratta di una larga maggioranza silenziosa, e non permetteremo che i suoi diritti vengano calpestati.

Liberi di manifestare, ma liberi anche di studiare e di contribuire a costruire una scuola e un'università migliori.

giovedì, ottobre 23, 2008

Scuola: contro le menzogne la forza della verità

La scuola si conferma il terreno scelto dalla sinistra per attaccare il governo Berlusconi, l’ultima spiaggia per cercare di mettere in difficoltà chi sta bene governando....

La loro tattica rimane la solita: spacciare falsità a ripetizione, obbligando noi e il governo a cercare di smentirle: occupare le scuole e cercare di allargare la protesta portando oltre la legalità le iniziative di protesta, allo scopo di cercare l’attenzione dei media e di provocare ulteriore confusione. Da ultimo rifugiarsi nel vittimismo se il premier Berlusconi dichiara di voler tutelare la libertà di quanti vogliono continuare a studiare e a lavorare in pace oppure se i carabinieri respingono una manifestazione non autorizzata prima che blocchi una stazione ferroviaria, come avvenuto due giorni fa a Milano... Politicizzazione, falsità, vittimismo: la tattica della sinistra non cambia mai....

E’ necessario reagire, con la forza della verità....Saluti azzurri

sabato, ottobre 18, 2008

La sinistra scuola delle falsità

Questa settimana la sinistra ha intensificato il suo attacco contro le misure per cambiare la scuola introdotte dal nostro governo. Il metodo è sempre lo stesso: ci attribuiscono intenzioni che non abbiamo (abolizione tempo pieno e bimbi a casa alle 12.30, licenziamento insegnanti, riduzione insegnanti di sostegno, ecc.), le spacciano per realtà per terrorizzare le famiglie e le usano per mobilitare la "tradizionale" massa di manovra composta degli studenti delle superiori e delle università... E quando, l'anno prossimo, si vedrà che il tempo pieno è rimasto, che è stato potenziato grazie alla redistribuzione degli insegnanti, che nessuno è stato licenziato e che i posti di sostegno sono gli stessi, diranno che è merito loro e della loro battaglia contro il governo e si inventeranno qualcosa d'altro per continuare a usare la scuola come campo di battaglia politica!!!

Cercano di recuperare a scuola il consenso che non hanno più nel Paese, con ogni mezz o... Da qui l'accusa di essere razzisti, dopo la mozione approvata alla Camera a proposito delle classi di inserimento per far imparare l'italiano ai bambini stranieri prima di includerli nelle classi ordinarie...
Sono una serie di misure di buon senso, già in vigore per esempio in Germania, Francia e Spagna e che tutelano in primo luogo i bambini: eppure la sinistra e i media compiacenti le hanno usate per polemiche e accuse infamanti, come al solito e come solo lei e i suoi adepti sanno fare!!!

Tutto questo avviene nei giorni in cui il nostro premier Berlusconi e il ministro Tremonti confermano il ritrovato ruolo guida dell'Italia in Europa e nel rapporto con gli USA.... Lo hanno dimostr ato i risultati delle conferenze internazionali degli ultimi otto giorni;
Autorevole sulla scena internazionale nella scelta delle misure condivise per fronteggiare la crisi finanziaria globale, sul fronte interno il governo ha predisposto in una settimana due decreti legge per tutelare i risparmi delle famiglie, l'attività delle imprese grandi e piccole, la stabilità del sistema bancario italiano...In buona sostanza, c'è chi è al lavoro per costruire e chi invece continua solamente a cercare di distruggere. A noi spetta il compito di far capire agli italiani da che parte è giusto stare, per il bene di tutti....Saluti azzurri

venerdì, ottobre 10, 2008

Il decreto del governo: fiducia per i risparmiatori, stabilità nelle banche, liquidità nelle banche per le imprese

La crisi finanziaria globale colpisce duramente le borse e preoccupa tutti i cittadini; Tutti si esercitano a dire qualcosa, ma nessuno lo sa cosa si puo' fare... L'unica cosa certa, come ricorda il nostro presidente Berlusconi, è che "si sa è che si tratta di una situazione nuova, mai verificata e non si può risolvere con gli strumenti consueti, quelli vecchi, ma bisogna inventarsi qualcosa e la riscrittura delle regole e' quella che probabilmente si dovrà fare ed è stata evocata un po' da tutti".
Il nostro governo ha varato un decreto legge in vigore da oggi, allo scopo di dare fiducia ai risparmiatori, garantire stabilità alle banche e liquidità nelle banche per le imprese...
Si tratta di un insieme di norme di tutela e di garanzia, che vogliono prevenire le ricadute della crisi nel nostro Paese...Come avrete notato, in questi giorni il presidente Berlusconi si sta impegnando per evitare allarmismi... Ha ribadito costantemente che il nostro sistema bancario è solido perchè non si è indebitato come avvenuto negli Stati Uniti e in altri Paesi. Inoltre, come ha ricordato ancora oggi, dopo l'ennesimo Consiglio dei Ministri tenuto a Napoli, "dobbiamo essere più forti del panico e della follia...Se si hanno delle azioni non bisogna assolutamente venderle, se invece si hanno soldi liquidi io consiglio di comprare quelle azioni che valevano 10 un anno fa e che adesso valgono 2-3-4». Berlusconi ha citato Eni ed Enel come esempio di aziende di qeusto tipo e ha chiosato: "Sarò accusato di fare il venditore ma io credo di fare il mio dovere di presidente del Consiglio per evitare il panico e per dare serenità agli italiani»...
Comportamenti irrazionali avrebbero il solo affetto di allargare la crisi dall finanza all'economia reale, coinvolgendo le famiglie e il sistema delle piccole e medie imprese che sono la spina dorsale del nostro Paese... Da qui gli inviti continui alla calma e al buon senso di Berlusconi e il decreto legge del governo come misura precauzionale...
Fare in modo che questi appelli e il decreto vadano a buon fine dipende anche da ciascuno di noi; dobbiamo diffondere tranquillità e informazioni corrette...Semplice no?
Nessuna banca italiana è a rischio fallimento... Gli istituti di credito italiano sono sufficientemente patrimonializzate e sufficientemente liquide e garantiscono tutti nel modo più efficiente in Europa. I risparmi degli italiani sono al sicuro. E le misure adottate dal governo col decreto legge dell’8 ottobre mettono ulteriormente al riparo i correntisti italiani da ogni rischio e intendono rassicurare le imprese sulla continuità del finanziamento delle loro attività...
Il decreto del governo è uno scudo preventivo utile a fronteggiare le eventuali ricadute della crisi finanziaria sul sistema bancario italiano. Come tutti i governi europei ci si attrezza per fronteggiare eventuali peggioramenti della crisi....
Il decreto del governo serve anche per dare un messaggio rassicurante ai cittadini e non fa che confermare le informazioni date la settimana scorsa: il nostro sistema bancario è forte a sufficienza, ha liquidità a sufficienza e non ha problemi di capitalizzazione...
Saluti azzurri

sabato, ottobre 04, 2008

Federalismo fiscale... Una riforma storica

Ieri il governo ha definitivamente licenziato il testo della legge che istituisce il federalismo fiscale...
Il ministro Giulio Tremonti ha spiegato con chiarezza che su questa riforma ''c'e' un consenso generale che si raccoglie nelle istituzioni più elevate del paese, nei governi locali, nelle forze politiche e nelle sedi che rappresentano la società civile''...E' una riforma dovuta per attuare la Costituzione vigente, è una riforma necessaria per permettere alle istituzioni nazionali e locali di funzionare meglio e ai cittadini di controllare chi governa, a ogni livello...
E' una riforma fortemente voluta dalla Lega ma che è patrimonio di tutta la coalizione.
Una riforma che non penalizza le regioni del Sud ma che rappresenta per il Meridione una grande occasione di riscossa e di rinascita, come ha detto il ministro Fitto... Noi, ovviamente seguiremo il cammino di questa riforma, che è storica perchè una volta a regime permetterà ai cittadini di avere maggiore controllo sulla qualità della spesa e obbligherà le istituzioni a una maggiore efficienza e trasparenza...Saluti azzurri

sabato, settembre 27, 2008

Dopo Alitalia, ora sotto con la Scuola: la scelta di Veltroni

Dopo le rituali proteste di queste settimane, a Veltroni spetta una scelta. Ripercorrere la strada battuta (con qualche successo, purtroppo per la scuola) tra il 2002 e il 2006 o scegliere di cambiare strada....
Allora la sinistra scelse la scuola come il terreno privilegiato per la battaglia politica contro il governo, demonizzando le iniziative del ministro e della maggioranza, terrorizzando le famiglie con false notizie (tempo pieno abolito, insegnamenti tagliati, insegnanti di sostegno licenziati, attacco alla scuola statale, ecc.), strumentalizzando i bambini e usando gli edifici scolastici come strumenti per comunicare falsamente ai cittadini e ai media....
Lo stesso è accaduto purtroppo finora. Veltroni e i suoi sembrano non capire che la scuola è come l'Alitalia, un carrozzone destinato al fallimento se non si interviene subito e a fondo. I provvedimenti presi finora (educazione civica, voto in condotta, pagelle con i voti, maestro unico,riorganizzazione dell'impiego dei docenti nelle scuole elementari potenziando il tempo pieno e mantenendo gli insegnati di sostegno)nonchè il blocco della progressione della spesa,vanno nella direzione di creare nel giro di pochi anni le condizioni per una scuola migliore, più capace di istruire ma anche di educare, con insegnanti riconosciuti nel loro ruolo sociale e meglio pagati!!
Sono provvedimenti facili da comprendere, apprezzati dai cittadini, che mettono la sinistra davanti a un bivio. Oggi l’alternativa è quella di collaborare in una riforma non più rinviabile o continuare a lasciare le cose come stanno e giungere alla bancarotta economica, formativa ma sopratt utto educativa.
Per il bene di tutti e per il futuro dell’Italia le auguriamo di avere la forza di scegliere la strada giusta, stavolta...ma, se il buon giorno si vede dal mattino, non abbiamo grandi speranze....Saluti azzurri

venerdì, luglio 25, 2008

A TUTTI I COMUNISTI E SINISTRI VARI: L'IDEOLOGIA

Si parla di ideologia...il comunismo è vivo e vegeto ancora in paesi dittatoriali e voi, non certo io, esaltate spesso Cuba e gli altri posti come il Venezuela che conosco bene ad esempio, ove regna un dittatore militare che agli oppositori del regime comunista riserva esclusivamente l'esilio forzato o il carcere a vita! per non parlare della Cina...non andiamo a cercare sempre il pelo nell'uovo per favore e non nascondiamo verità sotto gli occhi di tutti----voi mi direte sicuramente, "ma il comunismo italiano non è quello internazionale"...APPUNTO!!! Peggio ancora...che cos'è il comunismo italiano? ZERO...ADESSO MENO CHE ZERO....e sono i fatti e la storia che lo dicono...i fallimenti epocali prima internazionali e poi nazionali (non esistono piu' partiti comunisti in parlamento...) quindi...fate voi!!|! Scagnozzi...padroni...ma che terminologia usate nei confronti di chi non è comunista ne si sente di sinistra? Un turpiloquio continuo, dovuto alla sonora sconfitta che la sinistra italiana ha subito alle ultime due elezioni...boh....chi vi capisce perche' siete cosi' arrabbiati e non accettate LE COSE COME STANNO: la sinistra è fallita e sconfitta...il cdx è vincente al momento attuale e gode del favore della gente...tutto qui...mi pare semplice no? Perche' non accettare il responso delle ure, chiarissimo, e cercare sempre il pelo nell'uovo? Ma allora siete "democratici" davvero così come vi vantate, oppure è solo l'ennesima leggenda metropolitana che la sinistra da decenni ci sta propinando? Io dico: accettate finalmente il responso della gente, e cercate di fare qualcosa di nuovo..l'antiberlusconismo non paga...che significa "poiche' c'è lui attacchiamo lui", come affermano orgogliosamente molti da sinistra? ECCO, VOI NON DOVETE ATTACCARE..E' QUESTO L'ERRORE...DOVETE PROPORRE....SE NE SIETE CAPACI....E PROPORRE ALTERNATIVE CREDIBILI!!! P.S.quanto alla tiritera della corruzione o della "ideologia scansa legge" di cui si legge da qualche parte...lasciamo perdere....E' sciocco persino parlarne, proprio adesso che la regione Abruzzo con a capo la sinistra pare, sottolineo pare ma è tutto da confermare e soprattutto da verificare e provare....che si sia macchiata di altro che corruzione??? Eppure io sono garantista con Del Turco come con Berlusconi....e con chiunque sia innocente FINO A PROVA CONTRARIA!!! (e fino a condanna definitiva dopo tre gradi di giudizio, passata in giudicato) La differenza con chi ha già fatto un processo sommario "del popolo" e preventivamente condannato Berlusconi sta tutta qui...Saluti azzurri

venerdì, luglio 18, 2008

Napoli è liberata dai rifiuti ... promessa mantenuta!!

Lo aveva promesso in campagna elettorale: il primo consiglio dei ministri operativo si sarebbe tenuto a Napoli e a Napoli Berlusconi e i ministri avrebbero continuato a tornare fin quando non si fosse risolta l’emergenza e i rifiuti non fossero stati tolti definitivamente dalle strade. Oggi Berlusconi è per la quinta volta in meno di due mesi a Napoli e può annunciare che in Campania non ci sono più rifiuti per le strade. L’emergenza è superata, come era stato promesso...

Il risultato è stato raggiunto con un lavoro immane, che ha visto impegnati in prima linea il presidente del Consiglio, il sottosegretario Bertolaso e il generale Giannini, comandante dei militari impiegati per rendere più visibile ed efficace il ritorno dello Stato.

Assieme a Napoli, ben 511 comuni della Campania sono stati interessati dall'emergenza, per un totale di 7.200 tonnellate di rifiuti prodotti al giorno: uscire dall'emergenza ha comportato raccogliere e avviare a smaltimento questa produzione quotidiana e le decine e decine di migliaia di tonnellate accumulatesi nei mesi passati.

Sono state attivate le discariche possibili e necessarie, parte dell'immondizia è stata avviata in Germania (520 tonnellate al giorno), parte è stata pretrattata e avviata agli impianti di termovalorizzazione di altre regioni. Il governo ha avuto la capacità di creare uno spirito di solidarietà che ha prevalso su incomprensioni e contrasti pregressi, perché era chiaro a tutti che stavolta si stava facendo sul serio per uscire definitivamente dall’emergenza perenne....

Lo sforzo eccezionale proseguirà. Con le discariche e i trasferimenti fuori regione si potrà andare avanti per qualche tempo, ma intanto bisognerà continuare a lavorare perché non si ricrei lo scarto negativo fra rifiuti prodotti e rifiuti smaltiti. Si punta sui termovalorizzatori (saranno quattro, presto entrerà in funzione quello di Acerra) e sulla raccolta differenziata, già avviata nei comuni dove non era praticata. Ci vorranno ancora tre anni per la soluzione definitiva della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. Per intanto però, come ha detto il premier, “Napoli è stata riportata alla grande civiltà che le compete". E non tornerà indietro...

sabato, luglio 12, 2008

Dal lodo Alfano una nuova stabilità ai governi

Non appena Berlusconi è sceso in politica, egli è stato oggetto di un inusitato attacco giudiziario che non è una sua questione privata, ma un drammatico fatto politico e istituzionale: 90 processi, 2500 udienze, 500 magistrati impegnati, 470 perquisizioni, episodi gravissimi come quelli avvenuti nel 1994 con la violazione del segreto istruttorio sul Corriere della Sera e nel 1996 con il caso Ariosto alla vigilia delle elezioni.... Questi episodi e molti altri ancora sono la dimostrazione che si è trattato di un uso sconvolgente della giustizia volto a manipolare il quadro politico e ad influire sui risultati elettorali. Solo una buona dose di mistificazione, di ipocrisia e di disprezzo dello Stato di diritto può liquidare tutto ciò come un fatto personale...
La legge che sospende i processi penali per le prime quattro cariche istituzionali del Paese è insomma una legge necessaria, per dare finalmente stabilità di governo e politica al Paese, cercando di porre fine al contenzioso tra un minoranza di magistrati politicizzati e la politica, che dal 1992 sta devastando la normalità della vita democratica e che nuoce allo sviluppo del Paese....Avanti così!!!

sabato, giugno 28, 2008

La vera giustizia: rispettare la volontà dei cittadini

Se il premier dovesse occuparsi delle udienze, farebbe un buon servizio a se stesso ma un cattivo servizio al Paese... Credo che questa iniziativa legislativa possa portare un elemento di equilibrio in più verso un ordinato e sereno assetto tra i poteri dello Stato...

Il disegno di legge, approvato oggi dal Consiglio dei Ministri, prevede la sospensione provvisoria dei processi per le alte cariche dello Stato...
Il provvedimento prevede la sospensione dei processi per il Presidente della Repubblica, il Presidente del Senato, il Presidente della Camera e il Presidente del Consiglio, per i reati che non riguardano il loro incarico istituzionale....

Queste disposizioni sono un valore per la democrazia, perché sono utili al buon funzionamento delle istituzioni e al sereno svolgimento del mandato che cui le alte cariche dello Stato sono state demandate dal voto popolare...
Non si tratta di cancellare i processi, ma della loro sospensione temporanea, come avviene per esempio in Francia, per evitare quell’uso strumentale della giustizia come strumento di lotta politica che da troppi anni avvelena la vita politica del nostro Paese... Dopo ogni vittoria elettorale di Berlusconi e vengono accelerate iniziative giudiziarie rivolte alla delegittimazione e alla caduta del governo voluto dagli elettori....
Un esito sovversivo, che deve essere evitato!!!
Saluti azzurri

sabato, giugno 21, 2008

Il governo mantiene gli impegni presi con l'elettorato

In carica da soli 33 giorni, il governo continua a mantenere gli impegni presi con l’elettorato, con una progressione impressionante. Dopo i decreti legge per affrontare l'emergenza rifiuti e per contrastare l'immigrazione clandestina, i provvedimenti per colpire la grande e piccola criminalità, l'abolizione totale dell’Ici, la detassazione degli straordinari e dei premi di produzione, la rinegoziazione dei mutui è ora il momento della manovra economica...
Tremonti ha tenuto fede all'impegno di anticipare la manovra economica a prima dell’estate. Senza togliere un euro dalle tasche dei cittadini, si comincia ad aiutare chi ha più bisogno: carta prepagata per la spesa alimentare e le bollette per gli anziani con la pensione minima; fondo-casa per le giovani coppie; abolizione del divieto di cumulo tra pensione e lavoro per chi vuol proseguire l’attività; tagli ai costi del carburante; libri di testo e ricette mediche on line; liberalizzazione dei servizi pubblici locali per ridurre le bollette...

Si tratta di alcune delle misure a maggiore impatto popolare. E ci sono anche misure per lo sviluppo, come la conferma del ritorno al nucleare e la ripresa delle grandi opere, ad iniziare dalla Tav. Spariscono gli adempimenti burocratici introdotti da Prodi e Visco, come il grande fratello sui conti correnti, l’obbligo delle dimissioni su internet, la responsabilità, se fai dei lavori, di accertare che la ditta che hai chiamato sia in regola con fisco e contributi...

Nel suo saggio “La paura e la speranza” Tremonti ha elencato i pericoli che correva l’Europa di fronte agli eccessi della globalizzazione, alla crisi dei mercati e alle speculazioni della finanza mondiale di come questi rischiassero di scaricarsi sui ceti più deboli, sui poveri, sugli anziani, sulle famiglie e sui giovani. La manovra economica presentata mercoledì dà una prima risposta, anche con misure coraggiose come la cosiddetta "Robin Hood Tax", che colpisce i gua dagni eccessivi "di congiuntura" di petrolieri, banche e assicurazioni, per recuperare denaro da destinare a chi ha più bisogno...

Una cosa è però certa e indubitabile: il governo Berlusconi è al lavoro per mantenere gli impegni...Saluti azzurri

venerdì, febbraio 22, 2008

Si va verso le elezioni....finalmente!!

Il pullman di Veltroni è partito...E io davvero penso, serenamente, che oggi in Italia ci sia bisogno non di giri di valzer e di pullman ma di serietà, di competenza, di coerenza fra ciò che si promette e ciò che poi concretamente si mantiene...Non ritengo possibile una vittoria della sinistra, del PD perchè gli italiani hanno capito che la sinistra italiana non può e non sa governare!!
Perchè il progetto Veltroniano è irrealizzabile? Semplice...Perché si potrebbe dire che nel programma che ha illustrato c'è del buono e del nuovo: peccato però che il buono non sia nuovo e il nuovo non sia buono. Quei dodici punti che ha presentato sono proposte per metà copiate dal centrodestra, a cominciare dal “meno tasse per tutti”...mentre l'altra metà stava già nelle 281 pagine del programma di Prodi. Alcune di quelle proposte le hanno sbandierate a lungo ma poi sono finite nel cestino. Il programma, per la sinistra, è sempre stato uno specchietto per le allodole, cioè per gli elettori, da usare solo in campagna elettorale!
Per esempio i contributi per gli asili nido e ai sussidi per i figli; Anzi hanno abolito anche il nostro bonus bebé... Ma si potrebbe andare avanti punto per punto: hanno presentato agli elettori un programma di 281 pagine... Poi l'hanno sostituito con i dodici punti di Prodi e non hanno realizzato nemmeno quelli... Adesso spuntano altri dodici punti di Veltroni. Come si fa a credere che non li dimenticheranno anche stavolta?

La sinistra però ostenta grande sicurezza...come sempre non le manca una gran faccia tosta!!

Ma gli italiani ormai l'hanno capito che per la sinistra i programmi non contano nulla... Per la sinistra l'unica cosa che conta è la conquista del potere... Vogliono il potere per il potere, non per cambiare l'Italia. Non per il bene del Paese...Veltroni aveva detto di voler
correre da solo...Ma poi si è coniugato con l'uomo delle manette, quel Di Pietro campione del giustizialismo più efferato, pervicace nel fare del male agli altri, e con la Bonino e i Radicali, di cui NULLA condividevano e che evidenzia ancora una volta il fatto che il "gran carrozzone" di Prodiana memoria, esclusa per ora la sinistra radicale, è LO STESSO che ha (s)governato l'Italia negli ultimi 20 mesi... Noi invece abbiamo deciso e realizzato una scelta di assoluta chiarezza: con grande cortesia abbiamo detto “no” a Storace, a Mastella e a Casini. Ci siamo alleati soltanto al Nord con la Lega, cioè con il tradizionale partito del Nord...L'ultima boutade, l'ultimo affronto del Veltroni alla frutta è stato affermare
che quello di Berlusconi è un progetto superato...e io mi domando solo una semplicissima cosa: da che cosa sarebbe superato?
Forse dal loro? Il nostro è il progetto liberale che ha funzionato in tutte le democrazie dell'Occidente... Quello che prevede meno tasse sulle famiglie, sul lavoro, sulle imprese. Con la conseguenza di avere più consumi, più produzione, più sviluppo e quindi maggiori introiti dell'erario per aiutare chi ha bisogno, per costruire le infrastrutture, per ridurre il debito pubblico... Un progetto assolutamente concreto che cominceremo a realizzare fin dal primo Consiglio dei ministri, dove ci presenteremo con disegni di legge già pronti: il taglio dell'Ici, la detassazione degli straordinari, il bonus “bebé” e via dicendo. Sia chiaro: il momento è difficile e nessuno ha la bacchetta magica. Ma gli italiani sanno che il Popolo della Libertà rispetterà tutti gli impegni presi per far rialzare l'Italia... Mi chiedo: com'è possibile dare ancora fiducia a quella sinistra che finora, l'Italia, è stata solo capace di metterla in ginocchio?

Saluti azzurri

VIDEO:I VALORI DEL POPOLO DELLA LIBERTA'
http://www.youtube.com/watch?v=JJPsa0rUFcQ

venerdì, febbraio 08, 2008

Vota il Popolo della Libertà

Come annunciato dal nostro presidente Berlusconi, alle elezioni del 13 e 14 aprile Forza Italia e AN si presenteranno unite nella lista del Popolo della Libertà, che avrà queste caratteristiche:

1) La lista è aperta a tutti i partiti del centrodestra, compresa l'UDC.
2) La Lega sarà unita al Popolo della Libertà da un patto federativo.
3) Il programma elettorale sarà composto di dieci punti sintetici, per rimediare ai guasti prodotti dal governo Prodi e ai problemi strutturali del Paese.
4) In Parlamento saranno formati gruppi unitari del Popolo della Libertà.

Berlusconi ha poi precisato che la decisione di correre alle elezioni sotto il simbolo del Popolo delle Libertà non è una contromossa alle decisioni di Veltroni, ma un ulteriore passo in avanti verso un un'unica forza politica che unisca tutti i cittadini italiani che non si riconoscono nella sinistra e che condividono i valori che hanno consentito lo sviluppo della libertà, per la quale Berlusconi sta lavorando da tempo.

D'altronde quella di Veltroni è stata una scelta obbligata. Dopo la pessima prova del governo dell'Unione, ripresentarsi con la sinistra radicale sarebbe stato un autentico suicidio. Con il Partito Democratico, Veltroni tenta la carta del "nuovo". Un nuovo per modo di dire, come mostra questo filmato che puoi vedere su Youtube: http://it.youtube.com/watch?v=JJ4buh4Q5Co

Saluti azzurri

VIDEO:I VALORI DEL POPOLO DELLA LIBERTA'
http://www.youtube.com/watch?v=JJPsa0rUFcQ

domenica, febbraio 03, 2008

NON SE NE PUO' PROPRIO PIU'...DI QUESTA ANONIMA SINISTRA

Quando leggo il "pensiero" (!!!) di buona fetta del popolo di sinistra, quello che si abbevera alle tinozze di BALLARO' e della REPUBBLICA ogni volta penso che non se ne puo' più delle vostre querimonie...
Detta in parole povere, avete rotto!!!
Vedete, cari cari amici di sinistra, io posso passar sopra alle cretinate che scrivete in proposito di quel papocchio sgangherato che fu il governo Prodi...E posso passar sopra anche alle scemenze sulle quinte colonne e alle amene e spesso ineducate battute sul mio stato servile...Il sacco dà la farina che ha...cari sinistri, ma FICCATEVI BENE NELLA ZUCCA che UN VOTO DATO ALLA SINISTRA NON è PIU' INFLUENTE, PIU' GIUSTO, PIU' DEMOCRATICO DI UN VOTO DATO ALLA DESTRA!!! Che "democratico" non è soltanto cio' che fa, dice e pensa la sinistra...Ed infine, che la sinistra non è ne sarà mai sinonimo di maggioranza (del popolo) come voi scioccamente ritenete....Perchè, vedete, voi potete continuare a rigirare la frittata come volete, , ma l'utensile della democrazia si chiama PALLOTTOLIERE...I voti si calcolano, non si pesano come voi pretendereste che fosse...Capisco che per quelli come voi sono cose difficili da mandar giù ma lo dico per il vostro bene: FATEVENE UNA RAGIONE!!! Avete bisogno di una lezione, e noi ve la impartiremo, alle urne...Così la finite finalmente di scocciare!! Oltretutto qualche giorno fa i girotondini hanno deciso di ritornare in piazza a ballare il saltarello per dire no alle elezioni...Pertanto con una sola fava prenderemo altri piccioni e anche quei vispi e vispe Terese la smetteranno di scocciare...E' il bello della DEMOCRAZIA , cari anonimi democratici: zittire i seccatori (come voi)... Saluti azzurri

http://it.youtube.com/watch?v=Cm_zJZZ-x5g

VIDEO:I VALORI DEL POPOLO DELLA LIBERTA'
http://www.youtube.com/watch?v=JJPsa0rUFcQ

venerdì, gennaio 25, 2008

L'unica soluzione: elezioni subito!

Ebbene si, siamo contenti per la fine di un governo!! L'Unione ha finalmente pagato per il suo peccato originale, l'essere una coalizione che è nata non per un progetto positivo di governo ma unicamente contro uno, che ha messo insieme posizioni politiche e culturali inconciliabili e che ha sparso a piene mani menzogne e inutile catastrofismo...

Da giorni il Presidente Berlusconi afferma che le elezioni anticipate sono l'unico rimedio possibile dopo la fine del governo Prodi...Il perchè appare chiaro, non ci sono più margini per il dialogo con Veltroni: "C’è una legge elettorale vigente, ha detto Berlusconi, che è una buona legge e dalla quale, in un mese, si potrebbe togliere l’anomalia del premio di maggioranza regionale portandolo ad essere nazionale"...Perchè no?
Il centrodestra ha la responsabilità di ridare al Paese un governo che funzioni, che riprenda il cammino iniziato con le tante riforme strutturali fatte dal governo Berlusconi (fisco, lavoro, pensioni, immigrazione, sicurezza, grandi opere, scuola, università, leggi pro famiglia, ecc.)... Riforme che nel 2006 cominciavano a dare i primi frutti e che sono state cancellate o mutilate, con danni per tutti, nei due anni di governo dell'Unione!
Seppur consapevoli della vastità dei problemi da affrontare (aggravati per le scelte del governo Prodi) e della difficoltà di governare con un sistema istituzionale fermo a sessant’anni fa, questo era stato riformato, però hanno pensato bene di abbattere la nostra riforma fomentando con le bugie paura e sospetto negli italiani...Sempre uguali, questi sinistri, eh?
Beh...in ogni caso adesso tocca a tutti rimboccarsi la maniche, tutti, insieme...Per dare prima possibile all'Italia un governo coeso sui principi e sul programma, un governo che magari riprenda il cammino interrotto due anni fa, per ricostruire e dare una nuova speranza all'Italia....Saluti azzurri

http://it.youtube.com/watch?v=Cm_zJZZ-x5g

VIDEO:I VALORI DEL POPOLO DELLA LIBERTA'
http://www.youtube.com/watch?v=JJPsa0rUFcQ