martedì, maggio 21, 2013

Comunali Lodi: io sto con la Cominetti, voto Popolo della Libertà e scrivo SAGLIOCCO


Gentile Direttore,
questa campagna elettorale cominciata sotto i peggiori auspici, vedi offese e attacchi personali ricevuti da Giuliana Cominetti, lentamente volge al termine; da quando Giuliana Cominetti ha annunciato la sua intenzione di scendere in campo con un suo schieramento civico, facendo scelte diverse da quelle che qualcuno evidentemente sperava e si attendeva, molte cose son cambiate.
Intorno a questo progetto si sono liberamente coalizzate forze, partiti e altri schieramenti civici che condividono l’idea che oggi, in un clima di sfiducia generalizzata, la politica debba impegnarsi per il bene comune della città.
Ognuno, sia chiaro, è libero di criticare però non comprendo l’astio di taluni gruppi e persone, manifestato in pubblico oppure sui giornali e nei volantini, sui blog e sui social network; sono segno di paura e slealtà.
Il Comune ha le casse vuote, e Lodi sta vivendo una delle crisi più drammatiche della propria storia contemporanea, le cui conseguenze ci sono sconosciute; diamoci da fare anzichè parlare parlare parlare…
Dopo aver passato giorni e giorni a sparlare del centrodestra e della sua incapacità ad esprimere un serio candidato (ma scusate, “non è meglio per voi?”) la sinistra che intravede la possibilità di una sconfitta storica, si butta, anima e corpo, sulla ostilità verso una concorrente a palazzo. Giuliana Cominetti, ha cambiato parere, nel corso di questi ultimi anni e non vuole riconoscersi in un partito sempre meno moderato? E allora? È forse colpa grave mutare di pensiero?
 Anche lo stesso burattinaio che ora siede a Roma ha fatto altrettanto. Prima democristiano “convinto”, poi altrettanto “convinto” dal partito ad appoggiare incondizionatamente pupilli di derivazione comunista. La Cominetti ha incassato tutto con gran fair play, non ha denigrato o attaccato nessuno sul piano personale, restando sempre molto corretta.
Evidentemente, per loro di sinistra, democratico è colui che accetta solo chi la pensa nella stessa maniera, altrimenti al muro!
Dove sono le idee per Lodi? Come e dove dovrà svilupparsi? Quale ruolo dovrà ricoprire nel contesto del territorio? Quali sono i grandi disegni sui quali scommettere per il futuro?
Il sottoscritto, che è candidato nella lista  del Popolo della Libertà, con Giuliana Cominetti sindaco, ad esempio ritiene «iniqua e eccessiva» la tassazione in città; occorre abbassare l’aliquota Imu per i locali e i negozi al minimo di legge e, magari sospendere la Tares, almeno per un certo periodo, a chi inizia una attività. Per ridurre auspicabilmente l’Imu, occorre reperire le risorse per rimodulare le tasse puntando sulla riduzione dei costi della burocrazia, taglio agli sprechi e si alla innovazione digitale.
Occorre prevedere nuove aree di sosta ad es. in via Villani, all’ex monopolio di via Gorini, o all’ex macello. Aggiungerei una idea per realizzare in  citta' qualche cosa di nuovo, ma anche di utile ed interessante ad esempio l'interramento della ferrovia che non e' roba da poco se si pensa alla possibilita'  di realizzare aree residenziali per un ritorno finanziario e una accurata viabilita' lungo tutto il percorso...Il 26 e 27 maggio dunque, concedi la tua fiducia a un sindaco donna, e in consiglio comunale scegli un volto nuovo, vota il simbolo Pdl e scrivi SAGLIOCCO.

Giuseppe Sagliocco – Lodi
Candidato lista Pdl con Giuliana Cominetti sindaco.