venerdì, gennaio 09, 2009

Quelli che vogliono sapere chi ha detto a Di Pietro che Mautone era indagato, forse violando il segreto istruttorio

Un’ipotesi degli investigatori della Dia di Napoli riguarda un reato grave... Lo stesso reato per cui, con sentenza di primo grado, un anno fa, è stato condannato a 5 anni di carcere Totò Cuffaro, Presidente della Regione Sicilia, giudicato colpevole di favoreggiamento e rivelazione di segreto d'ufficio: il reato d’informare una persona indagata d’avere il telefono sotto controllo...
Nel caso di Di Pietro, la Dia di Napoli ha sostenuto la tesi di una fuga di notizie, sulle indagini relative agli appalti del capoluogo campano, trapelate molto tempo prima (sei mesi) che arrivassero alla stampa.
Chi è stato informato? E da chi?
L’ex PM ha riferito ai giornali di aver trasferito il provveditore alle opere pubbliche della Campania e del Molise, Mario Mautone, perché era venuto a conoscenza di indagini a suo carico...
Di Pietro dica allora agli italiani chi l’ha informato delle indagini e perché suo figlio da qual momento non ha più risposto alle telefonate dell’ex provveditore Mautone?
Suo figlio sapeva che le utenze telefoniche erano sotto controllo?
E da chi l’ha saputo?
Un magistrato lo chiederebbe a chiunque e vorremmo che lo chiedesse anche a Di Pietro e suo figlio!
nessuna notizia dall'on. Di pietro.
Alcuni di noi hanno già cominciato a scrivere nel Blog dell'on. Di Pietro. In questo blog solo alcuni hanno risposto e le reazioni di quelli che hanno risposto sono state un pò agitate.
"Stranamente", ma non troppo, hanno risposto solo gli anonimi. Ma, come ho già detto a qualcuno, è impressionante il numero di anonimi che inveiscono contro i "potenti" ed i presunti profittatori.
A me sembra che siano persone un pò represse e inacidite, ma soprattutto invidiose, che ce l'hanno con tutto e tutti, specie con chi ha avuto successo, vedi Silviuccio.
Sarò anche un pò "str...." ma, a questo punto, mi diverte anche un pò provocarli, sempre nell'ambito della correttezza e senza offendere nessuno.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Sagliocco.

Condivido quanto da te espresso sull'articolo.
Purtroppo, sulla giustizia vi è un doppiopesismo.
E così, si fa un accanimento giudiziario su Clemente Mastella o sui senatori Marcello Dell'Utri e Salvatore Cuffaro mentre non si dice nulla su altre figure, che hanno pure la faccia tosta di dare "lezioni di moralità".
Questo è vergognoso!
Cordiali saluti.

Anonimo ha detto...

Caro Sagliocco.

Vorrei sapere chi ha dato certe informazioni a Di Pietro!
Cordiali saluti.

Anonimo ha detto...

Caro Sagliocco.

Devo fare un plauso a Di Manto!
Ha firmato la petizione per gli Italiani di Tacuarembò ed io lo ringrazio di cuore a nome mio e anche a nome di quei nostri connazionali residenti nella cittadina uruguaiana.
Stavolta ha fatto un gesto di grande nobiltà.
Cordiali saluti.