martedì, settembre 26, 2006

E salviamola...questa democrazia!

Sul blog di Vito Schepisi (www.vitoschepisi.blogspot.com), ho letto un commento ad un articolo di Massimo Teodori da Il Giornale del 23 settembre 2006 dal titolo "SALVATE LA DEMOCRAZIA" ed ho così ribattuto :

Un anonimo ha detto...
Questo lungo post, per taluni versi abbastanza sconclusionato, non essendoci paragrafi e connettivi logici che rendano il discorso omogeneo, dà molto l'idea delle puerili opinioni di gente un tempo afferente al PCI e oggi pendente dalle labbra del leader di Forza Italia, qualsiasi insulto o profezia visionaria esso dica. Oscar Brambani

Giuseppe Sagliocco ha detto...
Mi permetta di dissentire in toto...Altro che sconclusionato...sconclusionato, anzi, interessato e molto di parte a me sembra il suo, Brambani di commento!
Paragrafi e connettivi logici?
Lei deve essere un ex sessantottino cui la SQUOLA di sinistra purtroppo non ha insegnato nulla, e che ancora oggi fa danni grazie a un nozionismo bue che la fa da padrona...Il post è chiarissimo e verissimo...Ma chi è Prodi? Cosa ci fa a capo di un esercito SENZA PARTITO? Nè carne nè pesce...nè carisma, nè qualità riconosciute...Eppure è la seconda volta che i vetero post e neo comunisti della sinistra italiana sono ricorsi a questo pacioccone front-man per rappresentare la metà degli italiani!!!
E' facile così strumentalizzare un autorevole signor NESSUNO alla bisogna di quella accozzaglia di vampiri assatanati di potere e messi assieme con un unico comun denominatore: A MORTE BERLUSCONI, A NOI L'ITALIA! Solo che non hanno fatto bene i conti, all'interno della DIS-UNIONE, per cui chiaramente Brambani parteggia, ognuno la pensa a modo suo, su tutto c'è caos e su NULLA accordo!!!
Il "pupazzo" in questo marasma è l'ideale!
Non esiste guida politica per questo governo, le gaffes si susseguono (Cina, embargo armi e diritti umani, Rovati e il Parlamento, il terrorismo, il nucleare e Ahmadinejad, il Papa e le sue guardie a protezione...) e la débacle è sempre piu' evidente..ovviamente può vederla chi ha deciso di tenere gli occhi aperti senza pregiudizi...Infatti i post-comunisti, che hanno furbescamente scelto Prodi come mediocre archeologo della prima Repubblica democristiana, finiscono per essere vittime del contrappasso. Volevano un «utile idiota» debole, e si ritrovano un cultore del potere di clan, debole sì ma ostinato. Volevano un ambiguo navigante tra il Mediterraneo e l'Europa che aveva malamente presieduto a Bruxelles, e si ritrovano un intrigante interlocutore del fondamentalismo islamista e un propugnatore delle armi alla Cina. Volevano un docile paravento per i moderati, ed hanno a che fare con un poltronista di Palazzo Chigi che per resistere fa asse con il bertinottismo.Noi però guardiamo oltre il triste tramonto del premier preoccupandoci che la guida del Paese scivola sempre più in basso. A risollevarci non basta un decreto sulle intercettazioni telefoniche. Che vinca il centrosinistra o il centrodestra sulla base del voto popolare, riteniamo necessario che al governo vi sia sempre un leader politicamente legittimato e responsabilmente efficace. Prodi non è né l'uno né l'altro. È perciò tempo che i suoi se ne liberino nell'interesse della democrazia e dell'Italia.
Saluti azzurri (www.giuseppesagliocco.blogspot.com)

1 commento:

vito schepisi ha detto...

Caro Giuseppe, ti riporto il seguito con il nuovo commento di Brambani e la mia replica.
Commento di Brambani:
"Gentile signor Schepisi, non cambio il mio giudizio sul post, che ho visto essere stato tratto dal quotidiano menzionato. Un giudizio sul contenuto: nel genere preferisco di gran lunga "Contro Eutropio" di Claudiano. Ovvero, come demolire il proprio avversario con artifizi sofistici e senza argomentazioni che necessariamente abbiano una consistenza reale: l'importante che a questa pseudo-realtà creda il lettore.
Riguardo alla democrazia: non ho mai esposto il dito medio pubblicamente a nessuno, non ho mai dato nomee poco nobili a chi non è del "mio" schieramento politico, non ho vulcani nel mio giardino che facciano perder tempo alla Protezione civile e non ho mai detto che personaggi ex-Kgb (vd. Putin) sono miei amici. I'm really sorry if I can't do it.
Cordiali saluti,
Oscar Brambani"

La mia risposta a Brambani:
"Suvvia signor Brambani stiamo parlando di attualità politica. Il confronto avviene sulle tesi e sulle idee di ciascuno. Benché meno nobile di Claudiano e questi audace e fiero nella sue invettive contro il satiro Eutropio, nemico del suo sodale Silicone, Teodori è giornalista intelligente, moderato ed originale. Con Teodori, ripeto, si può non essere d’accordo su quello che dice ma non è incomprensibile nella forma e nel contenuto. Perché parla di demolire il proprio avversario? Si sente un avversario? E si sente demolito? Ha interpretato male ciò che ha sostenuto: la sua è una visione politica. L’analisi è frumento della politica, attraverso di essa prende forma la farina del nutrimento quotidiano. Lei che cita i classici, e poi si rifà alla corrente presocratica delle forme del sapere, in cui il filosofo sbriciola le sue verità mercenarie, dovrebbe comprendere che la sostanza non è sofisma e gli affabulatori sono coloro che si pongono in coro plaudente, non certo coloro che si contrappongono ed osservano, dal loro punto di vista, gli aspetti negativi o le evidenze comportamentali. Teodori non adula, ma osserva. Non vende “verità” allo scopo di far sembrar tale un’illusione. Che voglia, invece, paragonare l’eunuco Eutropio al nostro Prodi? Anche questi, come rappresentato da Claudiano, ha un aspetto contorto e di inquieta visione! Il lettore, però, come dovrebbe sapere non è mai sprovveduto. Chi legge spesso o quasi sempre non lo è! A che servirebbe, adunque, leggere? Per essere ritenuto democratico non serve mostrare alcunché, serve rispettare le idee dei propri interlocutori, dar modo a ciascuno di esprimesri, confrontarsi anche partendo da visioni contrapposte. In termini filosofici riferirsi al metodo di Platone ed alla sua teorie delle idee. Che dire poi del riferimento a Putin? Definirsi amico personale le sembra così disdicevole? Ho molti amici che hanno idee contrastanti le mie. Devo ritenermi immorale per questo? Mi scusi signor Brambani le consiglio di cambiar letture ho l’impressione che si stia introducendo in Lei una forma di indottrinamento assolutista, legga Voltaire e approfondisca la filosofia illuminista, potrà ricavarne tanto in tolleranza.-
Vito Schepisi."
Ciao Giuseppe ti saluto. Buona giornata. Vito.