giovedì, aprile 18, 2013

ELEZIONI COMUNALI DI LODI: E' ORA DI UN SINDACO DONNA! CON GIULIANA COMINETTI VOTA PDL E SCRIVI SAGLIOCCO



L'ottica che ha guidato il Pdl lodigiano verso la scelta Cominetti risponde alla duplice necessità di avere una lista unitaria ma non frammentata che possa puntare ad ottenere i consensi per la poltrona di sindaco, ma anche per evitare l'ennesimo sindaco di sinistra alla nostra città. La frantumazione non ci porta da nessuna parte, e se consideriamo che, obbiettivamente, Uggetti non è Guerini, il centrodestra e segnatamente il Popolo della Libertà mai come questa volta può contribuire fattivamente, assieme agli alleati di coalizione e dopo 20 anni, al tentativo di “strappare” Lodi alla sinistra.

Anche a Lodi come altrove infatti, la sinistra/apparato ha costruito negli anni veri e propri bunker inespugnabili di voti in città, con un presidio costante dei vari enti istituzioni e associazionismo vario che in definitiva ha portato non agli aiuti economici alle famiglie in difficoltà, ma alle clientele. Esistono e prosperano in città dei veri e propri piccoli centri di potere che noi del Pdl lodigiano abbiamo la possibilità adesso, se saremo uniti e compatti e faremo passare il nostro messaggio politico, di scardinare e di scalzare! In politica, ogni tanto bisogna anche cercare di vincere, e questa volta, con questa candidata di sicuro ci proveremo fino in fondo.

Giuliana Cominetti è una candidatura civica con il suo passato certo, ma ha dalla sua anche una “moderazione” che evidentemente non è riconosciuta ad Uggetti, più estremista ed espressione DS…A proposito della candidatura, mi piace precisare che il fatto che la Cominetti abbia dichiarato di non essere il sindaco di centrodestra, affinchè questo sia chiaro a tutti, noi per primi lo sappiamo bene e lo sottoscriviamo! La signora Cominetti è un candidato sindaco trasversale dunque, che ha incassato il sostegno di Pdl, Lega Udc e buon ultimo FARE; Altrove erano le liste civiche che si aggregavano ai partiti mentre qui è avvenuto il contrario…

Ed è qui la straordinarietà del messaggio. Il “nostro” candidato sindaco è una donna coraggiosa e conosciutissima in città per il suo profilo moderato; conosce, apprezza e vive la realtà di Lodi, conosce le necessità emergenti, le problematiche che si vivono essendo a contatto giorno per giorno con i cittadini in prima persona.

Con il suo progetto condiviso che porterà a un programma comune, Giuliana Cominetti si è messa al di sopra delle parti e dell'ideologia, dopo aver assistito in prima persona al meccanismo “perverso” per usare un eufemismo, delle primarie del centrosinistra;  la Cominetti, ci piace perché ha preso le distanze da un Pd le cui primarie hanno confermato con la vittoria di Bersani e la sconfitta di Renzi a livello nazionale, la perdita di quell’auspicato rinnovamento che voleva vedere vittorioso il nuovo nei confronti del vecchio.

Invece, anche a livello locale, nel centrosinistra si erano riaffermate le antiche logiche partitiche, ormai superate. I candidati, nel centrosinistra vengono sempre calati dall’alto, e la Cominetti non si è riconosciuta più in quelle logiche che ben conosce e da cui adesso prende le distanze perché democraticità e  rinnovamento auspicati, a Lodi nel centrosinistra non si sono concretizzati. Anche a Lodi, come a livello nazionale le primarie sono solo una “sceneggiata”.

È una scelta importante dunque, sofferta e difficile da comprendere all’esterno probabilmente. Quindi prepariamoci, perché saremo oggetto, come già sta capitando da giorni sui giornali ma non solo, di attacchi personali, provocazioni pesanti e accuse di incoerenza ancora maggiori; trattasi chiaramente di accuse solo strumentali, da rimandare al mittente, naturalmente. Anche per questo motivo, ho deciso di accettare la proposta di candidatura del mio partito, il Popolo della Libertà, e sarò candidato nella lista Pdl al consiglio comunale, in appoggio a Giuliana Cominetti.

Gli altri? Lasciamoli parlare e denigrare…tanto si agitano a vuoto, perché hanno ormai chiara anche loro la consapevolezza che con la sinistra-sinistra a Lodi si perde. Avanti dunque con la Cominetti Sindaco, avanti con il Popolo della Libertà.



Giuseppe Sagliocco - Pdl Lodi 
Candidato al Consiglio comunale Lista Popolo della Libertà
Cominetti sindaco

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