venerdì, febbraio 13, 2015

Rifondare FI e il centrodestra? Si può e si deve !!


Non giriamoci intorno... Forza Italia e il centrodestra devono rifondarsi. E per farlo, occorre un deciso colpo di spugna: servono persone oneste e capaci, senza secondi scopi, non arroganti e autoreferenziali ma aperti verso l’esterno anziché arroccati alle poche, pochissime ormai poltrone che restano.

Fuori dalle case dunque, dalle sezioni o dalle segreterie regionali. Adesso bisogna metterci la faccia, è finito il tempo in cui quattro sfigati “amici degli amici” spesso senza arte ne parte, raccoglievano a piene mani. Si, perché c’è gente, tanta gente,  che per anni e anni è campata di rendita, sulle spalle del partito e soprattutto di Silvio Berlusconi. Affermo ciò, dato che è lampante che i voti venivano dati a Silvio Berlusconi (e non a loro…) quindi per anni hanno “approfittato” grazie a Forza Italia senza fare praticamente nulla!!

Serve, a questo punto, che la classe dirigente di Forza Italia si faccia delle domande. Così non va.
E comunque fare i berlusconiani senza Berlusconi è un mestieraccio. Non sempre si raccolgono i voti.

Si ascolta invece gente che non capisce niente di politica dire che noi senza un progetto politico, senza rappresentanti credibili, senza più voglia ne orgoglio, abbiamo perso noi con i nominati...senza dare spazio a gente capace e di provata fedeltà, che magari saprebbero cosa dire alla gente, una classe politica che non paga mai e che caschi il mondo, rimane sempre li, che si vinca o si perda...Troppo comodo.

Occorre finalmente superare il metodo antistorico delle nomine e delle cooptazioni. I voti sul territorio non si prendono con i nominati e i figli e figliocci di questo o quell’altro consigliere regionale, deputato o assessore. Se ne saranno finalmente accorti lorsignori? Le percentuali a picco di FI parlano chiaro, chiarissimo.

Il risultato elettorale e' stato più negativo di quanto si potesse prevedere. E' necessaria un' immediata riflessione per creare le condizioni di ripartenza all' insegna dell' unità. Il centrodestra o e' unito,  oppure semplicemente  non e'.

A livello nazionale serve una opposizione che sfidi il Governo in positivo, predisponendo e organizzando una chiara alternativa, con la Lega e con la Destra. Forza Italia, se vuole ancora avere un ruolo nella vita politica italiana e recuperare i milioni di elettori delusi e astenuti, deve letteralmente rifondarsi.

Forza Italia deve dire addio ai sanguisughe nominati , che sono da anni all'interno del partito! Oggi, non domani, urge un cambio di rotta oppure il partito che per anni è stato il faro del centrodestra sarà destinato a brancolare nel buio.

Basta con le nomine, quindi. Basta con i gruppi autoreferenziali che hanno determinato in questi mesi una politica e una comunicazione inefficaci e prive di qualunque credibilità, bocciate senza appello dai nostri elettori.

Giuseppe Sagliocco
Forza Italia- Coordinatore Esercito di Silvio Lodi


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