martedì, ottobre 16, 2007

Vito Schepisi: Salutiamo il Partito Democratico

Vito Schepisi: Salutiamo il Partito Democratico

5 commenti:

Unknown ha detto...

Grazie Vito...condivido quanto scrivi e cio' che pensi....ma tu conosci il mio carattere "!sanguigno" e battagliero, spesso al limite!
Ho augurato al PD tutto il bene, ma sono e resto decisamente scettico...Vedremo...Un abbraccio e complimenti sempre per la chiarezza e la profondità del tuo pensiero, sempre permeato da obbiettività e concretezza...Saluti azzurri

vito schepisi ha detto...

Caro Giuseppe, innanzitutto ti ringrazio per aver riportato il mio post di ieri ed al commento ti rispondo riportando la stessa risposta al tuo commento sui miei blog. Così ho scritto: >>>...vorrei che fosse chiara una cosa...l'opposizione a questo Governo a mio avviso deve essere totale e irreversibile, anche con questa maggioranza come espressione d'insieme non penso ci siano margini di dialogo. Stabilito questo ci sarebbe da porsi un quesito. La Cdl e la parte liberale del Paese ritiene che nell'ottica del bipolarismo tra maggioranza ed opposizione che si alternano non si debba trovare un luogo di confronto e di dialogo? Fin'ora è stato così, anche se nella scorsa lgislatura gli inviti al confronto non sono mancati ed in alcuni casi, come per la Rai e per la Banca d'Italia, ad esempio, anche significative convergenze. Quando il centrosinistra ha incartato per i suoi uomini non si è tirata indietro! Ho idea che lo sforzo di buona volontà per separare il giudizio sul governo e sulla maggioranza dal giudizio su alcune forze politiche che ne facciano parte ci deve essere. E' necessario seguire con attenzione il processo del PD, sia chiaro senza soverchie illusioni...gli uomini sono sempre quelli ma la politica è fatta anche di movimento. E' bene auspicare che ci sia! Hanno cominciato ad invadere il campo del centrodestra sui contenuti: sicurezza, riforme delle Istituzioni, diminuzione della pressione fiscale, ordine nelle città, famiglia. Vedremo se è solo un fumo di paglia o una vera inversione di rotta. Veltroni ha detto che il PD intende smarcarsi dalla sinistra radicale. Vedremo se alle parole seguono i fatti. Anch'io, caro Giuseppe, ho i miei dubbi ma non voglio mettere il carro davanti ai buoi. Non devono avere la scusa di non aver potuto adottare una linea di discontinuità con questo Governo e le sue scelte perchè l'opposizione glielo ha impedito.>>> Buona serata. Vito

Unknown ha detto...

Ho deciso che da oggi ogni dichiarazione del centrosinistra la leggerò in chiave cabarettistica!
Ormai ogni intervista ad esponenti di sinistra è costellata di paradossi per giustificare la penosa azione del peggior Governo della storia repubblicana. Il paradosso è uno degli elementi alla base della comicità!

Quindi non voglio più arrabbiarmi, non voglio più chiedermi se ci fanno o ci sono (penso ad entrambe le cose), non voglio più chiedermi ad ogni notizia innoqua dove sta la fregatura! Da oggi leggerò le parole del centrosinistra in chiave comica. Luxuria sarà come uno dei tanti comici che si veste da donna per creare dei personaggi grotteschi, Grillini nella sua pacatezza nel disegnare apocalittici scenari omofobi-razzisti mi ricorderà Vito Catozzo (ricordate la battuta?), Visco sarà come uno dei tanti comici dall'humor imperativo (il Paolo Villaggio dei primi tempi), Prodi un Fantozzi sotto pressione,...., Di Pietro... eheheh che dire... un talento innato!

Non parliamo poi dei giornali a difesa della sinistra... Ho sotto mano il Corriere della Sera di Paolo Mieli... è così comico e assurdo nei suoi esileranti trafiletti a sostegno del governo che l'ho soprannominato MIELIG.

E che dire dello sbandierato possibile avvento di Veltroni in sostituzione di Prodi? Il mulo che sostituisce l'asino! Negli ultimi tre giorni c'è un turbinio di esaltazioni della sua figura paragonata ai Kennedy, a Martin Luther King... ci manca ormai solo Maria Teresa di Calcutta!

Cari miei, ma vi ricordate chi è Veltroni?

E' cresciuto nelle fila del PCI insieme a D'ALEMA, FASSINO e tanti altri famosi personaggi dei DS, di Rifondazione Comunista, dei Comunisti Italiani, ecc...
Sarebbe questo il nuovo che avanza a Sinistra? La domanda è giusta solo se la parola "avanza" viene letta non nel senso di una progressione, ma nel senso di rimanenza.
In effetti Veltroni è l'ultima rimanenza, l'ultimo avanzo, spendibile da tutta la sinistra di Governo per tentare di non essere travolta dal malcontento popolare.
Se Veltroni sostituirà Prodi per me sarà solo un cambio del capocomico ma lo spettacolo non potrà che migliorare facendomi divertire sempre di più!
Saluti azzurri (da www.giuseppesagliocco@blogspot.com)

Unknown ha detto...

Giusto! Non avranno più scuse....ciao Vito

vito schepisi ha detto...

...ahahah Giuseppe...vorrà dire che ci divertiremo un po'. La politica sta diventando così noiosa con Prodi e questa maggioranza....così "arrabbiata" su tutto. Anche la satira di sinistra quando c'era la maggioranza di centrodestra era così scontata ed a volte stucchevole...e s'avvertiva più rabbia che comicità...era odio camuffato. Questi invece sono intolleranti e spocchiosi. Questo pomeriggio pensavo a Don Abbondio ed alla sua somigianza allegorica con Prodi. Pensavo alla frase del "curato" sul coraggio che quando manca non lo si può creare. Prodi è un uomo che non ha coraggio ...e tremebondo per paura di perdere il giocattolo che ha per le mani. Che sagoma! Buona serata. Vito