martedì, novembre 22, 2011

Crisi: ma i giornalisti hanno capito quello che sta succedendo?


Resto sconcertato nel vedere i giornalisti italiani, di certi giornali in particolare, legati ad ambienti che si rivedono in posizioni di sinistra; giornalisti italiani schierati, così come il più grande quotidiano italiano, a godere delle disgrazie dell’Italia in un’ottica in cui tutto fa brodo come per esempio l’aver visto cadere il governo grazie alle dimissioni date dal Presidente Berlusconi.

Egli infatti si è dimesso, non essendo tenuto a farlo, per un segno di discontinuità e con un atto di responsabilità che è stato evidente agli occhi di chi abbia un minimo di onestà intellettuale…Il Presidente Berlusconi e quindi il suo governo non sono mai caduti ma si sono dimessi che è diverso. Sottolineo inoltre come Berlusconi si sia dimesso pur non essendo mai stato sfiduciato in Parlamento, e pur avendo una solida maggioranza al Senato…tutto il resto è demagogia, i fatti sono questi.

Dimissioni quindi, che hanno portato alla sua “sostituzione” con il Prof. Monti, autorevole figura di tecnico voluto fortissimamente da Napolitano e che dovrebbe fare adesso, con il tramite di un nuovo governo esclusivamente composto da tecnici il cosiddetto ”lavoro sporco” per cercare di portarci fuori dalle secche di questa crisi globale, mondiale ed europea non certo italiana e non certo dovuta a Berlusconi o al governo di centrodestra.

E secondo voi questi novelli “scienziati” fino ad ora da tutti dimenticati e che qualcuno non a torto giudica essere parte dei cosiddetti “poteri forti” in Italia, improvvisamente dovrebbe fare ciò che la politica, i politici non sono stati in grado di fare? Bah…Ma i giornalisti italiani (ed alcuni politici) sono consapevoli di quello che sta succedendo? Dove vogliono arrivare i giornalisti italiani? La cosa importante era per loro unicamente poter dimostrare che Berlusconi non è stato capace di gestire la crisi? E adesso Monti, frettolosamente investito della onorificenza di senatore a vita dal solito Napolitano, dovrebbe fare miracoli?

Meglio dire che farà un mazzo tanto a tutti gli italiani, sarebbe più onesto e corretto! Ma si sa…basta che non sia Berlusconi………………….Se affonda l’Italia non ci sarà tempo per salire sui campanili e gridare a tutti che Berlusconi è stato «sconfitto».Se affonda l’Italia, affondiamo tutti noi, giornalisti compresi. Basta quindi con la solita cantilena... o credete forse che Casini, Bersani, Di Pietro, abbiano la bacchetta magica? Non ce l’hanno loro e non ce l’ha il neo senatore a vita Monti, nuovo capo del governo espressione chiara e diretta del Presidente della Repubblica Napolitano e non espressione della democrazia e del popolo sovrano...

Di positivo registro finalmente che sono cessati, per il momento, gli attacchi tanto faziosi quanto continui al precedente governo; la fiducia a Monti sarà anche illimitata e scelta da tutti o quasi, ma essa deve essere sicuramente “a tempo”, per far si che questo nuovo governo possa non appena il programma che la Ue ci ha richiesto di portare a termine sarà portato a compimento, andare a casa e lasciare spazio alla democrazia e alla Costituzione che prevedono scioglimento delle Camere e indizione di nuove elezioni, sì da lasciare finalmente e nuovamente la parola al popolo sovrano.Possibile che l’accanimento politico abbia preso il sopravvento anche sulla ragione?



Saluti azzurri

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