venerdì, ottobre 10, 2008

Il decreto del governo: fiducia per i risparmiatori, stabilità nelle banche, liquidità nelle banche per le imprese

La crisi finanziaria globale colpisce duramente le borse e preoccupa tutti i cittadini; Tutti si esercitano a dire qualcosa, ma nessuno lo sa cosa si puo' fare... L'unica cosa certa, come ricorda il nostro presidente Berlusconi, è che "si sa è che si tratta di una situazione nuova, mai verificata e non si può risolvere con gli strumenti consueti, quelli vecchi, ma bisogna inventarsi qualcosa e la riscrittura delle regole e' quella che probabilmente si dovrà fare ed è stata evocata un po' da tutti".
Il nostro governo ha varato un decreto legge in vigore da oggi, allo scopo di dare fiducia ai risparmiatori, garantire stabilità alle banche e liquidità nelle banche per le imprese...
Si tratta di un insieme di norme di tutela e di garanzia, che vogliono prevenire le ricadute della crisi nel nostro Paese...Come avrete notato, in questi giorni il presidente Berlusconi si sta impegnando per evitare allarmismi... Ha ribadito costantemente che il nostro sistema bancario è solido perchè non si è indebitato come avvenuto negli Stati Uniti e in altri Paesi. Inoltre, come ha ricordato ancora oggi, dopo l'ennesimo Consiglio dei Ministri tenuto a Napoli, "dobbiamo essere più forti del panico e della follia...Se si hanno delle azioni non bisogna assolutamente venderle, se invece si hanno soldi liquidi io consiglio di comprare quelle azioni che valevano 10 un anno fa e che adesso valgono 2-3-4». Berlusconi ha citato Eni ed Enel come esempio di aziende di qeusto tipo e ha chiosato: "Sarò accusato di fare il venditore ma io credo di fare il mio dovere di presidente del Consiglio per evitare il panico e per dare serenità agli italiani»...
Comportamenti irrazionali avrebbero il solo affetto di allargare la crisi dall finanza all'economia reale, coinvolgendo le famiglie e il sistema delle piccole e medie imprese che sono la spina dorsale del nostro Paese... Da qui gli inviti continui alla calma e al buon senso di Berlusconi e il decreto legge del governo come misura precauzionale...
Fare in modo che questi appelli e il decreto vadano a buon fine dipende anche da ciascuno di noi; dobbiamo diffondere tranquillità e informazioni corrette...Semplice no?
Nessuna banca italiana è a rischio fallimento... Gli istituti di credito italiano sono sufficientemente patrimonializzate e sufficientemente liquide e garantiscono tutti nel modo più efficiente in Europa. I risparmi degli italiani sono al sicuro. E le misure adottate dal governo col decreto legge dell’8 ottobre mettono ulteriormente al riparo i correntisti italiani da ogni rischio e intendono rassicurare le imprese sulla continuità del finanziamento delle loro attività...
Il decreto del governo è uno scudo preventivo utile a fronteggiare le eventuali ricadute della crisi finanziaria sul sistema bancario italiano. Come tutti i governi europei ci si attrezza per fronteggiare eventuali peggioramenti della crisi....
Il decreto del governo serve anche per dare un messaggio rassicurante ai cittadini e non fa che confermare le informazioni date la settimana scorsa: il nostro sistema bancario è forte a sufficienza, ha liquidità a sufficienza e non ha problemi di capitalizzazione...
Saluti azzurri

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Sagliocco.

Trovo giusto quanto da te esposto ed aggiungo una cosa molto importante!
Anche il candidato presidenziale repubblicano John Mc Cain propose una norma salva-risparmio!
E' una proposta molto intelligente di cui parlai anche su "Italia chiama Italia!
Se vuoi vedere l' articolo vai su www.google.it, digita il mio nome, fai click su "cerca" e fai un altro click sul titolo "un' analisi controcorrente"!
Cordiali saluti.

Anonimo ha detto...

Caro Sagliocco.

Mc Cain, candidato repubblicano alla Casa Bianca, ha proposto delle tutele per il risparmio.
Che ne pensi?
Cordiali saluti.

Unknown ha detto...

CIAO GABRIELE...PENSO CHE LA SITUAZIONE AMERICANA SIA DIVERSA, E MOLTO, DA QUELLA ITALIANA..IN ITALIA LA STRUTTURA FINANZIARIA E LE BANCHE SONO SOLIDE...NEGLI USA PARE UN PO' MENO...COME PRINCIPIO IO SONO PIU' PER MC CAIN CHE PER OBAMA, IL QUALE RASSOMIGLIA DAVVERO MOLTO AL VELTRONI E AL PD DE NOANTRI....IN TUTTO E PER TUTTO....CREDO CHE ALLA FINE LA SPUNTERA' IL VECCHIO SUL GIOVANE...E CHE LE TUTELE DEL RISPARMIO SONO FORSE GIUSTE DATA LA PERICOLOSA E ANCORA IN EVOLUZIONE SITUAZIONE AMERICANA; IN ITALIA NON SI CORRE ALCUN RISCHIO, E IL PRESIDENTE QUESTO LO AVEVA GIA' DETTO...HO LETTO IL TUO ARTICOLO SU ITALIACHIAMAITALIA ANCHE QUELLO SULLA CRISI E GLI STUDENTI...COMPLIMENTI!!E TU DELLA SITUAZIONE USA CHE PENSI? CHE NE DICI?
UNA ABBRACCIO

Anonimo ha detto...

Caro Sagliocco.

La situazione negli Usa non è bellissima!
Sicuramente, lì si paga lo scotto di avere fatto tanta finanza e poca industria, quella che produce beni e servizi!
Lì molti rischiano anche la casa.
Spero che i miei parenti che abitano nel New Jersey non vengano colpiti da questa crisi.
Barack Obama non mi convince perché la sua proposta mira ad abbassare le tasse sul ceto più basso.
Questo però non porterà ad una situazione migliore perché quei soldi che mancheranno potrebbero essere presi aumentando le tasse alle aziende, quelle che producono beni, anche di prima necessità!
Così si rischia di vedere aumentati i prezzi di questi ultimi, con una diminuzione dei consumi.
Se calano i consumi l' economia si ferma.
Effettivamente, Obama mi sa molto di Veltroni.
Mc Cain invece ha fatto una proposta saggia perché tutela i risparmi, soprattutto quelli a rischio.
Tutelando i risparmi si tutela la ricchezza esistente e non dovendo tassare le aziende se ne potrà produrre di nuova.
Cordiali saluti.

Anonimo ha detto...

Caro Sagliocco.

Su un forum di "Affari Italiani" c'è chi vorrebbe che non pubblicassero i tuoi posts e credo che questo discorso valga anche per me.
Meno male che i ROSSI si dicono "democratici"!
Cordiali saluti.

Unknown ha detto...

CARO GABRIELE...A ME QUELLI MI FANNO UN ...BAFFO!!!
PARLANO PARLANO PARLANO...E NOI LASCIAMOLI PARLARE!!!
IMPORTANTE E' CONTINUARE A SCRIVERE E A PROPORRE IDEE E CONCETTI, SOSTENENDOLE...COME FACCIAMO DA SEMPRE...E SE POI CAPITA DI ESSERE DURO, SCORTESE....MA CHISSENEFREGA!
bISOGNA ANCHE RISPONDERE ALLE PROVOCAZIONI DI ROMPISCATOLE SENZA-COSTRUTTO DI PROFESSIONE NO?
IO LO FACCIO....TU CONTINUA NEL TUO MODO DA PERSONA PER BENE A DIRE SEMPRE LA TUA E FREGATENE DI QUEI 4 COMUNISTOIDI INVIDIOSI E REPRESSI DA STRAPAZZO!
UN ABBRACCIO

Anonimo ha detto...

Caro Sagliocco.

Su Italia chiama Italia ho fatto una proposta di gemellaggio tra Roncoferraro e Tacuarembò!
Puoi trovarla nell' articolo che parla del viaggio studio in Val Camonica.
Che ne pensi?
Ho ritenuto giusto recepire l' appello di quei ragazzi italo-discendenti che vorrebbero recuperare le loro radici.
Ho già inviato le copie dell' articolo a Franco Carreri (Lega Nord) Roberto Archi (Forza Italia) e al Comune di Roncoferraro.
Cordiali saluti.