lunedì, ottobre 15, 2007

Veltroni....ossia sotto il Partito niente!

La destra si rode il fegato?????????
Ahahahahahahahahah...al limite si spanza dalle risate per le panzane che ci racconta il buon neo segretario "nuovo vecchio che avanza..."
Rodere perchè? Cosa ha fatto Veltroni con il suo PD di tanto grande e importante finora? Sicuramente una novità, una bella prova di consenso dato solamente, probabilmente da vecchi militanti delle formazioni politiche "sostituite"..
Si è parato il c... e lo ha parato alla Margherita, il buon Veltroni assieme con la vecchia classe dirigente del suo partito, i DS e della Margherita, dato che i due partiti erano in EMORRAGIA INSANABILE E CONTINUA di consensi....Lodevole comunque il tentativo fatto tramite una fusione a freddo che altro non è che una operazione verticistica con un cambiamento di nome, come se bastasse solamente cambiarsi il proprio nome e sostituirlo con quello di Silvio Berlusconi per diventare improvvisamente ricchi!!!
Dietro i toni trionfalistici per un evento che rischia di rimanere solamente mediatico, restano le divisioni insanabili tra moderati ex Margherita e comunisti ex Ds. Dai temi etici all’immigrazione, dalla sicurezza alle riforme costituzionali, qual e’ la linea ufficiale del Pd? I mille contrasti che contraddistinguono il Governo Prodi si ripropongono con la stessa virulenza.
Del resto, passata la sbornia elettorale da pseudoprimaria all’americana, con tanto di pacche sulle spalle al neo segretario Veltroni e solenni promesse di ’volemose tutti bene’, a conti fatti cosa cambia? Niente...Romano Prodi sta sempre li’ e con lui il peggior governo della storia repubblicana. Per i tanti elettori di centro sinistra delusi dal governo che avevano votato e che oggi pensavano di cambiare il Paese, sara’ un brutto risveglio. Per gli elettori del centro destra un motivo in piu’ per andare subito ad elezioni, quelle vere!!!
Saluti azzurri

sabato, ottobre 13, 2007

Prrrrrrrrrrrrrodino bocciato da tutti!!!

Abbiamo tutti ragione ad avercela con Prodino…non che ce l’abbia con i parrocci, anzi ho particolare simpatia e rispetto per loro ma il nostro Prod-otto è il risultato di una copia delle copie che peggio non poteva essere riuscita della figura del parrocco di campagna…cerca cioè di essere rassicurante, di ripetere le parole con calma, mostrando sempre le solite melense : serenità, tranquillità, confronto, ottimismo. Ma non basta cianciare e ripeterle come un disco rotto per ché queste diventino e rappresentino la realtà. Bisogna lavorare con impegno e serietà, soprattutto rispettando la parola data, con sincerità ed onestà, insomma i vecchi valori di una volta che facevano dell’Uomo un Galantuomo.... Dalla Corte dei Conti, alla Banca D’Italia, dalla Commissione Europea, alla Associazione degli Industriali, alla Confcommercio, tutti a sollevare obiezioni, a segnalare carenze, a denunciare l’inadeguatezza e l’inconsistenza delle linee economiche del Governo per il prossimo esercizio finanziario... A questo punto dalle mie parti direbbero:..”allora poi”…come dire: hai scoperto l’acqua calda o ma le cose stanno così e se così non fossero allora non ne parleremo. Ecco io penso che dovremo sperare che il Prod-otto (lo ammetto un po’ indigesto) duri tutta la legislatura, ma lo spero per i motivi opposti rispetto ai suoi sostenitori. Io infatti credo che la disfatta della sinistra sia proprio farlo durare il loro governo, gli italiani devono avere l’occasione di DISILLUDERSI sulle loro capacità, qualità, valori (..mai viste da parte mia!?!). La sinistra sà amministrare molto bene il sottogoverno (vedi gli anni della DC) e l’opposizione, portarla però su un altro campo, che non gli è proprio (vedi la difesa della legalità di Cofferati a Bologna), cioè il campo dell’amministrare e governare, emergono tutte le falle ed i fallimenti. Quindi lasciamolo governare, più governerà a lungo e più efficace e duraturo sarà il prossimo governo di destra. Un caro saluto a tutti (meno che ai sinistri…e chi li vuole quelli!)
Saluti azzurri

MA SI PARLA SOLO DEL "PARTITO DEMOCRATICO" IN ITALIA?

Ci siamo. Le primarie farlocche del Pd sono alla porta....

Qua si pensava potesse trattarsi di un vero duello e un vero confronto perlomeno tra Letta e Veltroni ma ci sbagliavamo....

In realtà nei regolamenti di queste primarie sono state messe non una ma mille limitazioni. Soprattutto per quanto riguarda l'esposizione dei singoli candidati all'interno dei media nazionali. E infatti alzi la mano chi ha visto qualche "candidato" (no non quello in pectore, non vale) alla segreteria del Pd in televisione o chi lo abbia sentito alla radio più di una o due volte. Magari ci saranno le solite due trasmissioni in extremis che daranno il contentino ai vari candidati (anche se il regolamento lo vieta), ma il più è fatto....

Veltroni è il candidato unico alla segreteria del Pd così come Prodi fu il candidato unico alla guida dell'unione. E il 15 ottobre verrà nominato segretario del partito democratico.....BELLA FORZA EH?

Siccome i pronostici li sbaglia solo chi li fa, qua mettiamo il nostro.

Veltroni tra il 60-67%

Bindi e Letta tra il 10 e il 18% ciascuno

Adinolfi e Grawonski si spartiranno il restante

Andranno a votare quattro milioni o più. Forse anche venti....
Se andranno a votare meno di quattro milioni (il dato delle precedenti primarie volendo crederci) ci diranno, e Vi diranno, che il clima dell'antipolitica ha influenzato la minore affluenza...
Ad ogni modo varrà sempre e comunque la famosa frase "comunque vada sarà un successo!"

A detta di Fassino, il Pd nasce per aggregare i partiti all'interno del centrosinistra contribuendo a semplificare la vita politica italiana.
Infatti, caro Fassino, oggi Pezzotta (che, se continua di questo passo, tra un pò si iscriverà ne La Destra di Storace) ha presentato il suo di movimento e l'altro ieri lo stesso ha fatto Dini con il partito dei liberal democratici.
E nel frattempo la Sbarbati (repubblicani europei) ha comunicato che il suo partito parteciperà alla costruzione pd. Una scelta coerente.

Più che una semplificazione, un accozzaglia in cerca di consensi....
Una maschera da mettere alle prossime elezioni. Probabilmente, più che mai vicine....SI SPERA!!!
Saluti azzurri

giovedì, ottobre 04, 2007

Prodi...ovvero bugie e prese in giro

Beh, ora e’ troppo: dopo le bugie dette per 14 mesi senza ritegno, ora Prodi si permette di prendere in giro chi non e’ in grado di riempire il piatto a tavola...
Qualche giorno fa ha dichiarato con quel suo sorriso che sfoggia quando sa di spararle grosse, che il suo governo aveva risolto il drammatico problema della quarta settimana, questa mattina afferma, privo di pudori, che e’ ’iniziata una significativa distribuzione del reddito’! Non l’ha ancora capito che gli aiuti una tantum ai cittadini piu’ deboli sono un’elemosina da ente benefico che elargisce il ’pacco natalizio’, e non una saggia azione di un governo consapevole dell’urgenza e della gravita’ del problema e che quindi agisce con una strategia adeguata, capace di elevare stabilmente il reddito. Non si rende conto che i 150 euro una tantum elargiti dalla Finanziaria significano 41 centesimi al giorno, in altre parole i poveri di questo Paese per mangiare una pizza dovranno ’impegnare’ l’elargizione di un intero mese prevista dalla Finanziaria! E che dire dell’Ici? Da una parte si taglia e dall’altra si permette ai Comuni di aggiungere. Per Prodi ’non siamo piu’ il malato d’Europa’, che stia poco bene lui?
Saluti azzurri

sabato, settembre 22, 2007

Barcollano, ma non mollano....MAI!!!

Oramai da mesi Silvio Berlusconi continua a sostenere che si debba ridare agli italiani la possibilità di scegliere un nuovo governo e che le elezioni anticipate si terranno nella primavera 2008. Gli eventi di questi ultimi giorni, l'uscita di Dini dal "nascente" Partito Democratico, le esternazioni di Di Pietro e di Mastella, quanto avvenuto ieri al Senato durante il voto sulla mozione RAI, confermano le previsioni del leader di Forza Italia e della CDL. Il governo Prodi è definitivamente avviato a implodere, vittima del suo peccato originale, aver messo insieme una coalizione con due sinistre e un centro tra loro incompatibili e l'aver rifiutato, dopo il risultato delle elezioni, la proposta di un governo di larghe intese per il bene del Paese. Mutuando un vecchio slogan dal "ventennio" potremmo affermare che barcollano ma non mollano....si, LE POLTRONE!

venerdì, luglio 27, 2007

CENTROSINISTRA...UN PARADOSSO AL GOVERNO

Cari amici, tutto cio' che pensano e scrivono da sinistra è davvero paradossale, non si vuole accettare la realtà!!! Si arrampicano strenuamente portando le loro teorie senza pensare a quanto esse siano paradossali e fuori luogo, specie in questo momento in cui a tanti verrebbe voglia di prendere a calci nel sedere chi ci ha portati, stavolta per davvero, non come le favolette propagandato in campagna elettorale e puntualmente destituite di fondamento, a questo punto così basso, mai registrato prima d'ora, e non solo in termini di perdita emorragica di consensi..Infatti in soli 16/18 mesi al governo del paese, il csx ha avuto ben modo di dimostrare cio' che da cdx da sempre si andava sostenendo...RAGAZZI CHE SERIE RECORD DI INEFFICIENZA E INCAPACITA' HANNO MANIFESTATO LORSIGNORI!!! La democrazia funziona così, amici di csx, e voi dovreste insegnarcelo....due o piu' gruppi si confrontano, con le loro idee, i loro progetti e poi si passa al voto....L'esito (al netto dei brogli, tuttora sub-judice che SICURAMENTE hanno influito sulla elezione di Prodi, vedasi BROGLI GIA' SCOPERTI all'estero, nel mentre vengono "ritrovati" migliaia di voti e riassegnati alla CDL anche in Italia...NDR) stabilisce CHI ha convinto di più e CHI il popolo sovrano decide debba governare...Fino a quando sarà sub-judice e sottoposto ai controlli delle varie Commissioni per le elezioni CHIUNQUE governi, lo sta facendo a mio parere con una DELEGA "a condizione" e cmq per uno 0,06 per mille in più...La democrazia, dicevo, prevede, che se si è "REGOLARMENTE" eletti,(e cio' ripeto E'TUTTORA DA DIMOSTRARE COME MOLTI SAPRANNO ESSENDOCI IN ATTO CONTROLLI) si abbia l'ONORE ma anche L'ONERE di governare e di soddisfare il popolo, gli italiani....Ora, a me sembra, francamente di parlare due lingue diverse con CHI SI PROFESSA DI CSX...Beh, io nel 2007 ci vivo e lo faccio sulla terra, in Italia, assieme a tutti gli altri cittadini, e sotto lo stesso cielo sotto cui vivono pure quelli che hanno votato Prodi, ma differentemente da loro, io mi rendo conto forse dello SCONTENTO POPOLARE(basta aprire occhi e orecchie e ripulirsi dalla malafede e dalla ideologia antiberlusca) perchè tutti i sondaggi, OLTRE CHE I FATTI, parlano chiaro, anzi chiarissimo: Prodi ha fallito, la sinistra ha fallito.... Percentuali che oserei dire BULGARE contro Prodi e ahiloro A FAVORE DI BERLUSCONI E DELLA CDL!!! Bisognerebbe pero' avere l'umiltà e il buonsenso di ammetterlo...e provare a ricominciare magari cercando di capire quali e quanti siano stati gli errori commessi, tali da SPOSTARE UN GROSSO PEZZO DI ELETTORATO, per lo più tendenzialmente da sempre di sinistra, verso un'altra parte politica!! Dopo aver visto all'opera questi signori, dopo solo un anno e mezzo........(CENSURA).........Un governo di chi cioè ha fatto decine di promesse MAI MANTENUTE, prima, durante e anche dopo,e di chi IN PIU' ha introdotto tasse inutili e aliquote più oppressive!!! Un governo che ha dimostrato DI NON SAPER GOVERNARE...Prodi e la sinistra hanno GIOCATO CON IL FUOCO....però la gente non è stupida, si è scottata e ha deciso che non vuole più!!! Semplice no? Lapalissiano...basta rendersene conto!!! Mi pare molto, molto semplice come discorso...la realtà delle cose oggi in questa Italia del disastrato governo delle chiacchiere, delle molte promesse e delle conseguenti balle unite a una SERIETA' INESISTENTE,a una continua faida interna e a un immobilismo STORICO è sotto gli occhi di tutti, mi pare evidente chiaro e lampante! L'occasione ce l'hanno avuta, e se la sono giocata male..PECCATO! Ora occorre che si facciano da parte, anche per evitare una vera e propria sollevazione popolare!!!
Saluti azzurri

martedì, giugno 05, 2007

Ora è proprio all'ultima spiaggia...

Scampato il pericolo Visco/Unipol/Speciale, ci sono ben altre tegole e temi controversi che aspettano il governo sulla soglia del baratro: Tav, pensioni e riforma elettorale sono solo alcuni degli ingredienti di una torta che rischia di non vedere mai il forno. Certo questi dubbi nella maggioranza non possono di certo diventare pubblici perchè altrimenti farebbero ballare ancora di più questa maggioranza già un pò troppo in movimento. Eppure persistono. Per il momento Prodi ha calmato sia i dirigenti dell'Ulivo e sia quelli dell'Unione cedendo poi alle richieste di Mastella (che intanto si fa i suoi conti al fine di fare il grande salto) convocando una pre verifica per affrontare tutti i temi pre-esposti al fine di trovare un punto in comune. La verifica vera vedrà la luce subito dopo i ballottaggi, ultima ancora di salvezza del prof che però, notoriamente, sono sempre stati favorevoli al centrodestra. Il caso Visco per il momento è stato sistemato, con la complicità del Quirinale che se ne è lavato le mani, destituendo un galantuomo, mentre per gli altri temi, il prof non è riuscito a cavare un ragno dal buco. In verità il premier ha ottenuto solo una piccola proroga della discussione all'interno del Partito Democratico (metà ottobre) e di quella nella maggioranza fra un paio di settimane... E le ha ottenute sempre con il solito metodo delle promesse da marinaio, a lui tanto care, e del buonismo. Trovo però molto difficile poter trovare dei punti in comune fra una maggioranza sempre più divisa su temi tanto complicati ed è impossibile che Romano Prodi, promettendo a tutti di trovare una soluzione condivisa, possa risolvere le cose. Certo lui sa fare politica solo così e sono 50 anni che usa la stessa ricetta, ma purtroppo ora è tardi perchè l'opinione pubblica è stufa... Ecco spiegato il tentativo bislacco di Repubblica di offuscare gli avvenimenti del caso Visco: un governo rimane in carica se legittimato dall'opinione pubblica, altrimenti non sta in piedi!!! A questo punto i cittadini si aspettano delle decisioni importanti per il futuro del paese, ma Romano Prodi aihmè non nè sarà capace perchè privo di spina dorsale politica, se non per i suoi interessi e di chi gli sta vicino....E' un pupazzo!!! Ed in più la grande novità di vera destabilizzazione nel centrosinistra o, come sarebbe più giusto chiamarla, "sinistracentro" sta nei recenti risultati amministrativi... La sinistra radicale (150 parlamentari) ha infatti ottenuto successi dove si presentava in competizione con l'Ulivo, come ad esempio a Taranto, mentre perde, spesso malamente, quando si presenta come alleata. E questo senza dubbio il risultato tangibile che sta facendo riflettere la sinistra massimalista e guardare con più ottimismo la nuova federazione che è in procinto di nascere... Alla luce di questo, se prima mettere d'accordo la parte della sinistra moderata con quella massimalista risultava difficile, adesso risulta invece quasi impossibile grazie alle amministrative... Per questo Romano Prodi si sta caricando di tutte le incrinature e di tutte le difficoltà. E' l'unico modo per evitare di fare un "brainstorming" fra gli alleati che porrebbe fine a questo sfortunato quanto inefficente esecutivo di cui francamente non se ne può davvero più! E sarà proprio la troppa fiducia nelle sue possibilità a farlo cadere prematuramente dalla poltrona...e scommetto che nessuno di noi gli darà una mano a rialzarsi!!! Saluti azzurri

Vergognati Visco!!!

E poi si accusava Berlusconi di utilizzare la sua forte posizione politica per fini personali !! Ma nessuno però spende due parole per i magheggi della sinistra. Al governo c'è infatti un vice ministro dell'economia ( risponde al nome di Vincenzo Visco) che, sicuramente supportato dai suoi "compagni", esercita pressioni sul comandante della GDF per trasferire gli ufficiali che indagavano sul caso Unipol-BNL, grande scandalo che ha coinvolto i cari sinistrati. Prodi e il suo governuncolo rispondono con un "ritiro temporaneo" della delega alla GDF del generale Speciale. E si scatena la bufera.Piovono accuse non sono dalla CDL ma anche da alcuni settori dell'Unione.
Il primo è il leader dell’Italia dei Valori, che venerdì era al vertice di maggioranza in cui ha preteso il passo indietro di Visco, ma non ha partecipato al successivo consiglio dei ministri che ha deciso di far fuori anche il generale. «Restiamo in attesa - avverte Di Pietro- delle motivazioni per cui è stato rimosso il comandante Speciale: un atto di ritorsione nei suoi confronti non possiamo accettarlo. Non si può insabbiare tutto». Chiede una spiegazione sulla richiesta di trasferimento degli ufficiali della Guardia di Finanza impegnati anche su Bnl-Unipol, fatta da Visco, secondo le accuse del generale. E racconta così l’accaduto: «C’è un corpo, la Guardia di Finanza, che sente di subire un torto, lo denuncia, c’è un accertamento, tutto viene sospeso e il responsabile del torto rimette le deleghe. Viene però anche trasferito il comandante di quel corpo. Non si è potuto trasferire i subalterni di Speciale quindi si è rimosso lui stesso. Ma noi vigileremo sulla vicenda». L'ex comandante generale della Guardia di Finanza Roberto Speciale ha accusato oggi il governo di averlo cacciato senza motivo proponendogli un "baratto", un posto alla Corte dei Conti, che il generale si è riservato di valutare."Mi limito a dire che il provvedimento è immotivato", ha detto Speciale in un'intervista al Corriere della Sera riferendosi all'atto con cui è stato sollevato dall'incarico."E' un atto irrazionale. Per salvare un viceministro devo pagarla io", ha aggiunto Speciale riferendosi a Vincenzo Visco, accusato di avere esercitato pressioni illecite sul generale per il trasferimento da Milano di quattro alti ufficiali delle Fiamme gialle.
Il generale ha definito "un baratto" la proposta avanzata dal governo di garantirgli un posto alla Corte dei Conti."Un baratto. Di questo si tratta. E allora prima che io accetti un baratto ci penserò mille volte", ha detto Speciale, che ha anche minacciato di fare ricorso contro il decreto con cui venerdì il Consiglio dei ministri lo ha rimosso dall'incarico di comandante generale della Guardia di Finanza, nel quale gli subentrerà Cosimo D'Arrigo. Da parte sua il viceministro all'Economia ha rimesso le deleghe sulla Guardia di Finanza."Ho già parlato con insigni giuristi, i quali mi hanno detto che se faccio ricorso non c'è partita. Qui siamo proprio fuori da ogni regola giuridica".Il caso aveva aperto una crisi nella maggioranza, e ieri ha spinto il leader dell'opposizione Silvio Berlusconi a esprimere l'intenzione di salire al Colle per investire della cosa il presidente Giorgio Napolitano. Ma il Quirinale ha sottolineato in una nota che il coinvolgimento del capo dello Stato è "improprio".

martedì, maggio 29, 2007

Amministrative: una vittoria sonante della Cdl

Dalle urne, è venuto fuori un messaggio chiaro e straordinario. Dall' Italia intera, e non solo dal Nord, come ha titolato (certo a malincuore) il Corriere della Sera, sponsor ufficiale di Prodi e compagni nella campagna elettorale per le politiche del 2006. Ha vinto la partita dell'Italia, il centrodestra, perché l'ondata di sdegno degli italiani per il governo comunista delle tasse si è manifestato, ampiamente e rabbiosamente, in tutta Italia, al Nord, al centro, al Sud e nelle grandi isole. E dunque, ha vinto la partita dell'Italia, l’elettorato del centrodestra: quella della libertà, della democrazia, del rispetto delle regole della democrazia che impongono (è il caso di ricordarlo a chi finge di averlo dimenticato) che a governare il Paese ed a scegliere il suo destino politico sia la maggioranza dei cittadini, non gli illuminati leader di partiti comunisti (ex, post o comunque etichettati) e dell'estrema sinistra che (da minoranza) si arrogano il diritto di decidere per tutti noi, pronti a imporci vecchi modelli ideologici ed economici che appartengono ormai (da anni, per fortuna dell'umanità) alla "pattumiera della storia". Chiaro, prof. Prodi? Chiaro, signori della sinistra e dell'estrema sinistra? Chiaro, signori ex democristiani che sostenete con il vostro voto, da “utili idioti”, la rissosa, tumultuosa, pericolosa e assolutamente impresentabile "armata Brancaleone" dell'ex democristiano comandante di lungo corso Romano Prodi?
Questo successo politico è dovuto in primo luogo al Presidente Silvio Berlusconi che ha suscitato ovunque un moto popolare di adesione e di entusiasmo senza precedenti... In secondo luogo si deve al valore fondamentale dell’unità della Casa delle Libertà, grazie in particolare alla forza trainante e unitiva rappresentata da Forza Italia, ma anche dalla Lega, da An e pure dall'Udc, a dimostrazione che uniti e coesi così come siamo, si vince!! A differenza della sinistra di governo che è ancora più spaccata adesso che prima in due tronconi, ove gli uni non sopportano e sono contro gli altri, e con un Presidente del Consiglio che non sa cosa vuol dire governare e reggere un esecutivo....Verdi, Rifondazione e Comunisti sono all'interno di un governo in cui sono malvisti da tutti gli altri, in particolare dal centro: Udeur e Idv, ma anche dal neonato (ma già morto per me, dati i risultati modestissimi) Partito Democratico...Andare avanti così, contro ogni regola e senza consensi, voti e numeri non è certo quanto si merita il Paese, che avrebbe bisogno invece di governabilità, unità di intenti e capacità di fare.In più, se ci mettiamo pure che gli italiani sono ormai stufi di tante chiacchiere e di pochi, pochissimi fatti, non vedo proprio perchè continuare a difendere l'indifendibile da parte della sinistra...Si prenda atto, una buona volta per tutte, che l'occasione l'hanno avuta, e che non è stata sfruttata adeguatamente, ma questo, me lo si lasci passare, era largamente in preventivo!! Noi lo avevamo detto sin dall'inizio, sin da quando questa Unione (di partiti e partitini) era stata formata a tavolino, che non si poteva sperare di rimanere aggrappati ad un consenso che non c'era già prima e che non c'è più, a maggior ragione adesso. Voler restare lì, a dispetto dei santi e di tutti quanti gli italiani non è più possibile...Noi speriamo solamente che lorsignori lo capiscano, e che finalmente antepongano gli interessi della gente che fa fatica a stare dietro alle loro continue topiche e pagliacciate, ai bassi interessi di potere e mantenimento della poltrona!! Si è arrivati al paradosso che l'astensionismo alto,una volta tanto è arrivato per lo più da sinistra, perchè ormai schifati da questa politica "non sense" di questo esecutivo. Si è arrivati al punto che in realtà come Genova, ma non solo, parte dello zoccolo duro di sinistra piuttosto che andare a votare destra ha preferito restare a casa!!!
Si tratta quindi di una doppia sconfitta...cui si potranno opporre sorrisini ironici e le solite battutine, ci si potrà dimenare finchè lo si vuole, ma il dato resta netto: la gente è stufa di una sinistra di governo morta e di un governo composito e colorito quanto litigioso e immobile. E lo ha gridato forte e chiaro...Lo capiranno?

giovedì, maggio 17, 2007

Un anno di Prodi....mamma mia!!!

Ad un anno dalla vittoria della sinistra alle elezioni politiche facciamo un rapido bilancio dell'operato di parlamento e governo.
Aprile/Maggio 2006: Insediamento del nuovo parlamento e primo mese di governo
Premessa: prima delle elezioni la stampa autorevole esibiva sondaggi in cui la sinistra aveva un vantaggio di circa il 5% sulla destra. L'unico sondaggio che dava una sostanziale parità tra i 2 schieramenti fu quello commissionato da Berlusconi ad un'azienda americana. Superfluo ricordare come questo sondaggio fu oggetto di derisione da parte di quasi tutta la carta stampata italiana a causa del suo "scostamento" dai valori degli altri sondaggi. Insomma, sulla vittoria di Prodi non c'erano e non dovevano esserci dubbi.Questa convinzione, che poi si rivelò essere un'enorme fandonia, fu determinante nella composizione delle coalizioni: difficile immaginare Pensionati e Radicali all'interno de L'Unione se i sondaggi avessero pronosticato un vantaggio della CdL. Come tutti sappiamo, il risultato delle elezioni fu determinato da 25.000 voti, 1/3 dei voti della Lista Consumatori. I risultati elettorali, oltre a mostrare una sostanziale parità tra gli schieramenti, evidenzierono un aumento del potere dell'estrema sinistra all'interno de L'Unione.
Una volta insediatisi deputati e senatori, la sinistra ci regala due ex-sindacalisti a presiedere i 2 rami del Parlamento: il comunista Bertinotti è Presidente della Camera, il democristiano Marini è Presidente del Senato.Il 9 Maggio Giorgio Napolitano è il primo ex-comunista a diventare Presidente della Repubblica. Tanto per cambiare non è quel che si dice un "giovincello".Ancora una settimana e nasce il secondo governo Prodi: quelli che avevano dichiarato battaglia ai costi della politica, stabiliscono subito un ignobile record. Ma tutto sommato è un governo da Oscar...Giugno/Luglio 2006: Convenevoli, indulto e propaganda
Allora: il 9 aprile si è votato, il tempo di insediare il parlamento e, con calma, sorseggiando un aperitivo è già arrivato maggio che porta con sè un nuovo Presidente della Repubblica. Poi deve insediarsi il governo più numeroso della storia della Repubblica e non si può certo pretendere che sia subito operativo. Un riconteggio delle poltrone, convenevoli di rito, qualche cordiale in transatlantico e in un men che non si dica è arrivato giugno. "Ok, si parte! Ora si comincia a governare per davvero". E' quindi giugno il mese che sancisce la reale partenza della macchina governativa? No. A giugno, infatti, la sinistra tutta è impegnatissima a produrre le mille balle da usare contro la ratifica della modifica costituzionale proposta dalla destra. E visto l'esito del referendum, come si può fargli una colpa se anche a giugno concretamente non abbiano concluso alcunchè? "Sarà per il prossimo mese!" E infatti luglio si rivela intensissimo per i ministri prodiani:come tutti ricorderete Giovanna Melandri, Ministro dei "ggiovani & sport" trascina l'Italia alla vittoria della Coppa del Mondo e nonostante l'ingombrante quanto indelicata presenza di Marcello Lippi e dei calciatori azzurri sul pullman scoperto che l'ha portata in trionfo per le vie di Roma, decine di migliaia di italiani la festeggia calorosamente.Il Ministro Bersani, nel frattempo ha buttato giù un piano di grandi "riforme": sa che dovrannno colpire le odiate categorie dei taxisti, degli avvocati e dei farmacisti e che si chiameranno "liberalizzazioni", termine che da un recente sondaggio pare essere il più cool. Resta solamente da decidere in che cosa constisteranno tali provvedimenti e a cosa servano, ma uno staff di esperti esamina presto il caso.E il parlamento? Superlavoro anche per deputati e senatori che presi dall'entusiasmo per la vittoria del mondiale non trovano di meglio da fare che installare le porte girevoli alle carceri e votano l'indulto. La calura estiva gioca brutti scherzi a Di Pietro che, dimenticandosi di essere un ministro, scende in piazza contro la sua stessa maggioranza. Amnesia che gli impedirà anche di rassegnare le dimissioni come coerenza richiederebbe...Agosto/Settembre 2006: Libano e Telecom
Se, come abbiamo visto nelle puntate scorse, fino a quel momento Prodi e compagni non si erano oberati di lavoro, non si può certo pretendere uno scatto d'orgoglio proprio ad agosto mese vacanziero per antonomasia, ed è così che l'unico avvenimento politico degno di nota nei 31 giorni del mese più caldo dell'anno risulta l'invio da parte del Ministro della Difesa Arturo Parisi delle truppe italiane in Libano. Ovviamente, essendo militari partiti con la benedizione della sinistra sono per definizione in "missione di pace". Il chiassoso popolo della "pace senza se e senza ma" questa volta pare essere affetto da grave afonia e così ancora una volta il circense baraccone della sinistra riesce a "tirare avanti" pur contemplando al proprio interno, già dai tempi del precedente governo, almeno 3 visioni di politica estera totalmente contrapposte l'una dall'altra: il no incondizionato a qualsiasi missione militare dell'estrema sinistra, il no all'Irak, ma il sì all'Afghanistan di Ulivo e dintorni e la condivisione (o quasi) della politica estera del Governo Berlusconi da parte di Mastella e centristi di quei paraggi. "Rispetteremo ciò che c'è scritto nel programma che è stato approvato da tutti" rispondeva l'Uomotalpa a chi domandava come avrebbe fatto a conciliare posizioni così diverse. Ma se durante la campagna elettorale era sufficiente nascondersi dietro un programma degno di Nostradamus per possibilità di interpretazione, quando si è al governo i nodi vengono inesorabilmente al pettine. E se questa volta le zecche più rosse erano già in configurazione balneare, in futuro, non potrà essere sempre così...Con settembre i burocrati tornano, con molta calma, dalle ferie, ma se state pensando ad un'intensa attività di cancellazione di leggi inutili, di programmazione di riduzione della spesa pubblica e tante altre cose che ci si potrebbe aspettare da dei politici, evidentemente siete sicuramente arrivati in Italia da meno di 20 minuti.E' Il caso Telecom ad impegnare governanti meschini e rispettivi "collaboratori".Il 28 settembre Prodi riferisce alla Camera sostenendo con una faccia tosta a cui ormai abbiamo fatto l'abitudine che, sostanzialmente, non è successo nulla. Il suo fido Rovati ha confessato di aver redatto un piano aziendale segreto riguardante un'azienda, almeno teoricamente, privata; come si può far finta di niente? Evidentemente, grazie a certa stampa, si può...E CONTINUA.....(ANCOOOOORAAAAAAAAAA)
Saluti azzurri