giovedì, agosto 07, 2014

"La concussione non sussiste, la prostituzione non costituisce reato". Processo Ruby, assolto Silvio Berlusconi nel processo d'Appello.


Verdetto ribaltato al processo di appello sul caso Ruby. Fatevene una ragione : i giudici della seconda sezione penale della corte d’appello di Milano hanno assolto Silvio Berlusconi dalle accuse di concussione, perché il fatto non sussiste, e di prostituzione minorile, perché il fatto non costituisce reato. E ora come la mettiamo, antiberlusconiani e giustizialisti di sinistra ?

"Sono commosso, l'accusa era ingiusta e infamante, ha commentato soddisfatto Berlusconi. Il primo pensiero va ai miei cari che hanno sofferto anni aggressione. Da oggi possiamo andare avanti con più serenità. Il percorso politico di Forza Italia non cambia.".

Giustizia è stata fatta. L'assoluzione del Presidente Berlusconi decretata dalla Corte d'Appello di Milano, dopo 20 anni di accanimento giudiziario, compensa in parte la macchina del fango montata in questi anni. Quello che era evidente per me e per noi, ora lo è per tutti.

Il migliore complimento per una sentenza è quello di essere giusta, equa, obiettiva. I magistrati non hanno ceduto a una propaganda e a una pressione fortissima a tutti i livelli. I giudici hanno fatto i giudici.
Ora Berlusconi ha più autorità e l'autorevolezza per fare un atto di generosità e lungimiranza e aprire una fase nuova del centrodestra.

Occhio al dispositivo della sentenza. Lì è scritto  infatti che Berlusconi viene assolto «perché il fatto non sussiste » e non perché «il fatto non è previsto dalla legge come reato». Una distinzione che, ovviamente, «conta». E sta a significare che i giudici hanno negato l’esistenza del fatto in sé, la portata minacciosa (concussione) o foss’anche fortemente persuasiva (induzione) di quella telefonata fatta nella notte tra il 27 e il 28 maggio 2010, da Parigi verso la questura di Milano, nella persona del capo di gabinetto Ostuni.

La chiamata ci fu, ma fu solo una comunicazione di servizio tra il presidente del Consiglio in carica e un funzionario, al quale veniva segnalato che trattenere in questura Ruby poteva provocare un brutto incidente internazionale. Nessun reato, quindi. Anche in questo caso, come per la minore età di Ruby (il premier non sapeva che lo fosse pur avendo rapporti sessuali con lei), i giudici credono a Berlusconi, il quale era davvero convinto della parentela della ragazza con Mubarak.

La concussione «non sussiste», è stato decretato. Ciò significa che secondo i giudici l’intervento di Berlusconi, nella famosa serata nella quale egli si è messo in contatto con la Questura di Milano, non ha avuto alcuna valenza «costrittiva» (violenza o minaccia), come esige invece l’art. 317 c.p. che prevede il delitto di concussione (riconosciuto esistente dal giudice di primo grado).

Sul piano politico, alla luce di dove è arrivato il percorso giudiziario, forse sarebbe giusta una riflessione sulla opportunità appunto politica dell’inchiesta, che ha contribuito a aggravare nel mondo l’immagine negativa di cui l’Italia già gode, non sottoponendo a indagine fatti vergognosi e noti, ma scavando per divulgare dettagli di una vicenda vergognosa. 

Illustri giuristi, grandi firme del giornalismo, famosi politologi, voi tutti avete la mente ottenebrata da codici, pandette, da teoremi dei quali voi stessi da vent’anni siete autori e contemporaneamente succubi, secondo voi la pietra dello scandalo insopportabile è il cosiddetto bunga bunga che altro non era che allegre riunioni conviviali organizzate dal leader di un partito che rappresenta milioni di cittadini italiani e che pertanto si frappone alla fraudolenta presa del potere di una fazione politica che con mezzo secolo di guerra civile ci ha portato ad un miserando declino.

Avete cercato di "assassinarlo" per mano del Tartaglia, gli avete riversato addosso tonnellate di fango, lo avete bollato come inquisito servendovi di accuse assolutamente prive di fondamento.
Con un Paese che voi avete spinto in una situazione drammatica, avete riempito le cronache con il processo Ruby come se questo fosse il problema dei problemi.

Per la vicenda Togliatti, Teresa Noce, Nilde Iotti, vicenda nella quale la Noce moglie legittima del capo del PCI fu da costui ripudiata e distrutta politicamente, nessuno di voi si è stracciato le vesti...Cosa dire allora : evviva il comunismo della LI BE RTA' !!


Giuseppe Sagliocco
Coord. Prov. Esercito di Silvio
Forza Italia Lodi



lunedì, luglio 28, 2014

Larga l’intesa, stretta la legge… province al voto nel caos e rituali di prima repubblica per le presidenze: cittadini fuori dalle scelte e a Lodi prove “tecniche” di larghe intese PD-Forza Italia Pubblicato da: Cesare Mannucci in Editoriale, La parola al Sindaco 28 luglio 2014


Grazie all'amico Cesare Mannucci
http://www.pensalibero.it/blog/2014/07/28/larga-lintesa-stretta-la-legge-province-al-voto-nel-caos-e-rituali-di-prima-repubblica-per-le-presidenze-cittadini-fuori-dalle-scelte-e-a-lodi-prove-tecniche-di-l/

giovedì, giugno 19, 2014

Il Presidente della Repubblica? Lo scegliamo noi...



La prima Repubblica è nata da un referendum istituzionale; la seconda da un referendum sulla legge elettorale. Ci auguriamo che anche la terza possa nascere su diretta e consapevole volontà dei cittadini italiani! Forza Italia sostiene l’elezione diretta del Capo dello Stato da parte dei cittadini.

Oggi inizia una campagna di mobilitazione che intende coinvolgere milioni di elettori e rivolgersi ad ogni cittadino, che appartenga a questo o quello schieramento politico o non si riconosca in nessuno di essi. A questo fine Forza Italia depositerà in Cassazione le proposte di  legge ,di iniziativa popolare, rivolte a questo scopo. E successivamente inizieremo la raccolta delle firme.

Nella storia repubblicana sono state proposte riforme fin dalla prima legislatura. Nessun parlamento è però riuscito ad approvare una revisione compiuta della II parte della Costituzione. Dal 1948 ad oggi solo il Governo Berlusconi nel 2005,  sostenuto da Forza Italia, Alleanza Nazionale, Lega Nord e Udc, è riuscito a realizzarne una .

Quella legge conteneva una riforma organica all’insegna della semplificazione decisionale, all’insegna della riduzione del numero dei parlamentari, all’insegna della fine del bicameralismo e del rafforzamento dei poteri del capo dell’esecutivo. Conteneva norme antiribaltoni e lo statuto dell’opposizione.

Purtroppo, quella riforma fu disprezzata e irrisa dalla sinistra che decise di cancellarla attraverso un referendum abrogativo, pur di incassare un successo immediato. Oggi molte delle personalità più avvedute della sinistra riconoscono che quello fu un errore.

Da quando è nato, il governo Renzi continua ad annunciare riforme. Ma sinora siamo ancora ai preliminari. La legge elettorale che doveva arrivare per il 25 maggio è insabbiata. Forza Italia ha mantenuto e mantiene gli impegni assunti con Renzi, c’è l’accordo sul voto di fiducia, sulla non approvazione delle leggi, sui minori costi a cui arrivare, c’è invece ancora da trovare l’accordo sul sistema di elezione dei Senatori, sono sicuro che lo troveremo. 

E’ necessaria un’autorità che rappresenti la volontà popolare. Un’autorità che abbia la forza democratica e politica di far funzionare lo Stato e sbloccare gli stati di crisi. Questa autorità può essere solo un Presidente della Repubblica eletto direttamente dai cittadini. 

L’Italia ha bisogno di riforme costituzionali profonde. E’ necessario un disegno complessivo. Una riforma globale. A sua volta, ad un Presidente della Repubblica eletto direttamente deve fare da contrappeso un Parlamento caratterizzato da una Camera dei Deputati dai poteri rafforzati, nel quadro di un bicameralismo non più paritario in cui il Senato cessa di essere una camera politica eletta direttamente. 

Nessuna proposta eversiva, dunque. Ma un modello consolidato altrove e sostenuto da molti in Italia. Senza presidenzialismo le riforme proposte dal governo non risolviono i problemi dell'Italia. L'elezione popolare diretta è la condizione per un vero riformismo. E' la condizione perchè i cittadini contino, perchè si possa diventare una vera democrazia governante.


Giuseppe Sagliocco
Coordinatore Provinciale Esercito di Silvio
Forza Italia - Lodi
     

martedì, giugno 03, 2014

RINGRAZIAMENTI E VALUTAZIONI -CLUB FORZA SILVIO “GIUSTIZIA E LIBERTA'”


Elezioni finite, è tempo di ringraziamenti e di valutazioni.

Siamo veramente fieri, noi del Club Forza Silvio “Giustizia e Libertà” di Lodi, del risultato ottenuto dopo la “prima uscita” ufficiale. Difatti, solamente pochi giorni prima delle elezioni europee, il nostro Club in collaborazione con il Club Forza Silvio di Melegnano ha organizzato una serata a sostegno della candidatura di Stefano Maullu per le elezioni europee.
Risultato?  Soddisfacente, soprattutto per persone considerate inesistenti e senza seguito.
Grande afflusso di pubblico alla Cascina dei Silos, sulla Paullese vicino a Zelo Buon Persico, dove più di duecento sostenitori di Forza Italia del lodigiano e del sud Milano si sono dati appuntamento per una serata di politica e di musica.
I Presidenti dei due Club, Mariagrazia Bazzardi per il Club di Lodi e Rocco Tripodi per il Club di Melegnano hanno mostrato soddisfazione per il successo di pubblico e per la presenza di esponenti politici del territorio.

Il candidato di Forza Italia alle europee Stefano Maullu ha collezionato da uomo nuovo, nonché slegato da apparati, presunte gerarchie di partito e altro,  ben oltre 400 preferenze nel lodigiano, di cui 166 solamente a Lodi risultandoil più votato, dopo Giovanni Toti e Lara Comi, nonostante le indicazioni di voto della dirigenza locale per altri candidati, meno premiati dal consenso popolare. E’ stato veramente un grandissimo successo per un candidato per la prima volta alle elezioni europee, arrivare quarto alla fine di una campagna che non lo vedeva certo tra i favoriti, anzi…

Stefano Maullu, ad oggi risulta essere il primo dei non eletti nella Circoscrizione Nord Ovest, avendo raggiunto, si ripete da perfetto outsider,  la ragguardevolissima cifra di 35.000 preferenze! Bel colpo, ove si consideri che fior di onorevoli uscenti hanno raccolto tra i 5 e i 10.000 voti in meno venendo clamorosamente esclusi…

Che dire dunque…ringraziamo tutti gli elettori di Lodi e del lodigiano che ci hanno ascoltati e dato fiducia sul nome di Stefano Maullu, ma ringraziamo qui tutti quanti hanno contribuito a questo grande successo, in controtendenza, in Forza Italia.
Grazie ai presenti alla serata, all'On. Stefania Craxi, già Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, al Consigliere Comunale di Milano, Pietro TatarellaaMassimo Codari, Presidente uscente del Consiglio Provinciale di Lodi, all’assessore ai lavori pubblici del Comune di Melegnano, Lorenzo Pontiggia, al coordinatore provinciale di Lodi dell’Esercito di Silvio, Giuseppe  Sagliocco, al coordinatore per il sud Milano della campagna Daniele Finottie ai Sindaci e candidati Sindaci del lodigiano, Salvatore Iesce di Sordio,Livio Bossi di Boffalora d’Adda, Mario De Marco di Massalengo, e del sud Milano, Sergio Fedeli di San Zenone al Lambro e Massimiliano Vallefuocodi Colturano e ai numerosi consiglieri comunali del lodigiano e del sud Milano.

Forza Italia riparte.
Riparte dal basso, dalle forze umili che lavorano per la causa senza proclami, a contatto con i cittadini e non chiuse dentro le gerarchie di partito che, nel nostro territorio, hanno generato solo cieche spaccature e risultati elettorali disastrosi.
E riparte con gli alleati della prima ora, gli alleati di sempre, la Lega, Fratelli d'Italia, le forze del centrodestra e le espressioni civiche dell'impegno in politica che nel lodigiano hanno dimostrato vicinanza al territorio, ricambiata dal consenso popolare.
Ci auguriamo che la ripartenza sia accompagnata da nuovi volti scelti con metodi nuovi, da donne e da uomini che non vengano designati nelle solite stanze accessibili solo ai privilegiati di turno, ma che siano il risultato di una presenza sul territorio e di una selezione basata sull'esperienza, sulle capacità, sulla formazione e sul consenso.
In una parola, con le primarie, di partito o di coalizione.

Molto presto, incontreremo gli amici che ci hanno accompagnato in questa avventura per un confronto ed un esame dei risultati elettorali, con attenzione particolare ai risultati sul territorio e con attenzione particolare ai rapporti con i nuovi Sindaci e Consiglieri Comunali del lodigiano.

A presto.

giovedì, maggio 22, 2014

PRIMA USCITA DEL CLUB FORZA SILVIO “GIUSTIZIA E LIBERTA'” DI LODI

I membri del direttivo del Club Forza Silvio “Giustizia e Libertà” di Lodi
Al centro la Presidente Maria Grazia Bazzardi. 

Prima uscita del Club Forza Silvio “Giustizia e Libertà” di Lodi che, in collaborazione con il Club Forza Silvio di Melegnano ha organizzato una serata a sostegno della candidatura di Stefano Maullu per le elezioni europee.

Grande afflusso di pubblico alla Cascina dei Silos, sulla Paullese vicino a Zelo Buon Persico, dove più di duecento sostenitori di Forza Italia del lodigiano e del sud Milano si sono dati appuntamento per una serata di politica e di musica.

I Presidenti dei due Club, Mariagrazia Bazzardi per il Club di Lodi e Rocco Tripodi per il Club di Melegnano hanno mostrato soddisfazione per il successo di pubblico e per la presenza di esponenti politici del territorio.

 I sostenitori di Forza Italia presenti alla serata
Il candidato di Forza Italia alle europee Stefano Maullu, alla presenza del coordinatore per il sud Milano della sua campagna, Daniele Finotti,  ha ringraziato i presenti per il sostegno ed ha enunciato la volontà di impegnarsi in europa sulla base della forza del fare che ha caratterizzato la sua esperienza di assessore regionale della Lombardia prima e di Amministratore Delegato della TEEM negli ultimi anni.
La supervisione dell'importante infrastruttura gli ha consentito di vivere in costante contatto con il territorio e con gli amministratori del nord lodigiano e del sud est Milano.

L'intervento del candidato alle europee STEFANO MAULLU
L'incontro elettorale ha visto la presenza dell'On. Stefania Craxi, già Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, del Consigliere Comunale di Milano, Pietro Tatarella, di Massimo Codari, già Presidente del Consiglio Provinciale di Lodi, dell'assessore ai lavori pubblici del Comune di Melegnano, Lorenzo Pontiggia, del coordinatore provinciale di Lodi dell'Esercito di Silvio, Giuseppe Sagliocco, di Sindaci e candidati Sindaci del lodigiano, Salvatore Iesce di Sordio, Livio Bossi di Boffalora d'Adda, Mario De Marco di Massalengo, e del sud Milano, Sergio Fedeli di San Zenone al Lambro e Massimiliano Vallefuoco di Colturano e di numerosi consiglieri comunali del lodigiano e del sud Milano.

Hanno portato il saluto del territorio cremasco, il Vice Coordintore provinciale di Forza Italia di Cremona e capogruppo in Provincia, Antonio Agazzi e il Coordinatore cittadino di Crema, Enzo Bettinelli.




giovedì, aprile 03, 2014

Serietà e correttezza....a Lodi sconosciute ai parrucconi!!

E' proprio vero, la serietà e la correttezza dovrebbero essere i tratti distintivi specie di chi vuol "fare politica". Un pò dovunque però, e Lodi non fa eccezione, continuano a giungere segnalazioni che vecchi dirigenti locali e provinciali del defunto Pdl, legittimamente eletti dai Congressi del vecchio partito, oggi come se niente fosse continuano ad agire come se fossero in carica. Incredibile vero?
Eppure è così, lorsignori parrucconi, seppur delegittimati e senza alcun titolo ma con una gran faccia tosta e mostrando così totale spregio delle regole e della democrazia, millantano addirittura in giro, di essere sempre e comunque in carica...anche adesso, in FI, nuovo partito di cui si celebreranno i Congressi provinciali e locali solo a partire dalla metà di luglio di quest'anno!!! 
Ebbene, tengo a precisare, ancora una volta, che chi fa questo, oltre ad essere un bugiardo, è uno scorretto. 
Dunque ad oggi non ci sono coordinatori territoriali...ma esistono (e contano) solamente quelli regionali che sono tuttora in carica (la coordinatrice Mariastella Gelmini ndr). Quindi, mi rivolgo a tutti i cittadini lodigiani e della provincia che si sentono e sono di centrodestra e che voteranno per Forza Italia: non ascoltate chi opera in contrasto con il partito stesso di FI e con la nuova coordinatrice Gelmini, unica e sola legittimata.
Il sottoscritto, con l'Esercito di Silvio e assieme ad altri amici ormai stufi di questo stato di fatto, ha già denunciato chi continua ad usare ed abusare di un titolo o di una carica che aveva quando c'era il Pdl, carica o titolo che ormai non ricopre più, in quanto decaduto. Questi vecchi mestieranti, piccoli cortigiani e lacchè di bassa lega spesso senza arte ne parte, pagheranno le conseguenze delle loro menzogne.
E' finita l'epoca dei furbetti. A Lodi la situazione si va evolvendo.....la nostra gente è stufa ma sembra aver iniziato a capire. Finalmente! 

Giuseppe Sagliocco
Coordinatore Provinciale Lodi - Esercito di Silvio 
giuseppe.sagliocco@esercitodisilvio.it

lunedì, marzo 17, 2014

Documento politico dei Club Forza Silvio del lodigiano.



Al coordinatore nazionale dei Club
dott. Marcello FIORI
e p.c. Al coordinatore regionale di Forza Italia
on.le Mariastella GELMINI


Fin dal momento della nuova discesa in campo del presidente Berlusconi, poco prima delle scorse elezioni politiche, ha avuto modo di consolidarsi nel Paese un vasto consenso orientato verso un profondo rinnovamento del quadro politico ed istituzionale; non un generico anelito alla ringiovanimento della classe politica e dirigente ma un sincero bisogno di richiamo ai valori di Libertà e Sussidiarietà, valori costitutivi per chi si professa ed opera in nome e per conto del centrodestra. Questo bisogno si spiega con la necessità di ridurre la presenza dello Stato nella vita del cittadino, che possa pertanto tornare ad essere protagonista della vita pubblica, coi suoi fondamentali diritti inalienabili di persona: la persona, con la sua specifica identità, con la sua personale capacità lavorativa e professionale, con il proprio patrimonio di esperienze e di beni, che deve essere messa al riparo dall'invadenza del potere pubblico.

Questi stessi valori sono quelli a cui ha costantemente fatto appello il presidente Silvio Berlusconi il quale nella sua ventennale storia di successo caduta e rinascita ha sperimentato quanto e come la loro assenza possa essere deteriore: nella sua battaglia di Libertà rinveniamo la battaglia di ciascuno di noi che ora prosegue dinanzi alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo di Strasburgo e che e destinata a seguitare ancora con il nostro aiuto.

Noi, il popolo del centrodestra, riteniamo di aver dato un positivo contributo al rinnovamento mettendo a disposizione le nostre forze, energie e combattività per servire una causa giusta ma che, senza rinforzi, rischiava di non essere portata avanti con il giusto vigore ed intensità. Noi, la gente del centrodestra, forti dell'appello del presidente Berlusconi abbiamo costituito i Club Forza Silvio che, lungi dal volere essere elemento destabilizzante, desiderano essere un fattore di cambiamento, uno stimolo ad assumere comportamenti virtuosi nell'esercizio del mandato conferito dagli elettori, una presenza viva e portatrice di istanze sane provenienti dalla società civile.

La diserzione recente dell'on. Alfano e la scissione di NCD ci insegnano che esistono sempre persone disposte a collaborare con gli avversari in spregio anche ai valori che hanno fino a quel momento dichiarato di servire: il nostro orientamento al contrario, pur non essendo fanatico ne radicale, si basa sull'assunto della lealtà, fino alla fine. Crediamo che la presenza dei nostri Club possa servire a migliorare la comunicazione fra il partito, inteso in tutte le sue articolazioni territoriale fino al coordinamento provinciale, con il territorio, aspetto che spesso è stato trascurato o coltivato solo strumentalmente alla raccolta estemporanea di voti.

Pensiamo che perché ciò possa efficacemente accadere e necessario che da parte del movimento Forza Italia vi sia una una giusta ricognizione delle forze in campo da questa parte, forze che possono da un lato essere travisate e sterilmente avversate sulla base di personalismi oppure possono essere proficuamente coinvolte nel processo decisionale e di raccolta del consenso consentendo al partito di essere più forte e capillarmente presente, laddove ce ne è più bisogno. E sappiamo che di bisogno ce n'è, atteso che 52 comuni lodigiani si apprestano a rinnovare consigli e giunte comunali, appuntamento che può essere occasione per creare le prime produttive sinergie: se costruiremo insieme, insieme potremo raggiungere i risultati auspicati e vincere le sfide. Per fare ciò riteniamo sia quanto mai opportuno:

1)         riconoscere ai Club la possibilità di individuare un esponente che si faccia portatore delle loro istanze in seno al coordinamento provinciale;
2)         individuare le modalità con cui i Club possano contribuire efficacemente alla formazione delle liste per le prossime elezioni amministrative;


Giuseppe Sagliocco
Club Forza Silvio "Giustizia e Libertà" LODI
clubforzasilviocittadilodi@gmail.com

mercoledì, febbraio 26, 2014

Club Forza Silvio: Missione Azzurra sarà a Lodi e provincia l'8 e 9 marzo.



Come molti ormai sapranno, l’ Esercito di Silvio, su mandato diretto del Presidente Berlusconi, supporta i Club Forza Silvio nell’attività di diffusione sul territorio. Abbiamo quindi organizzato Missione Azzurra.
Si tratta di un’iniziativa attraverso la quale due membri del nostro staff, a bordo di una FIAT 500 per ogni regione, percorreranno l’Italia con il compito di aprire i nuovi Club Forza Silvio e dimostrare a tutti che Forza Italia è presente e si sta strutturando sul territorio.
E' l'opportunità per conoscere il progetto dei Club Forza Silvio. per dare a tutti l'opportunità di essere protagonisti del progetto di Silvio Berlusconi. Il traguardo che ci siamo preposti è costituire 12.000 Club Forza Silvio. Alla data del 10 Febbraio sono attivi 7408 Club Forza Silvio. Per raggiungere l'obiettivo di 12000 Club è necessario aprirne circa altri 5000.
I Club Forza Silvio sono associazioni di cittadini che si propongono di sviluppare iniziative culturali, sociali, ricreative e politiche volte alla diffusione dell’ideale liberaldemocratico, in spirito di piena apertura e solidarietà, al servizio in particolare della comunità locale.
Dal 21 Febbraio al 27 Marzo i volontari dei venti equipaggi di Missione Azzurra saranno presenti nei Comuni italiani per fornire agli interessati l'assistenza necessaria all'apertura di un Club Forza Silvio. Un apposito ufficio centrale di supporto e coordinamento affiancherà i volontari, pianificherà i percorsi di ogni equipaggio e coordinerà gli incontri nei singoli comuni con i possibili Presidenti di Club.
"Ringrazio di cuore il presidente Berlusconi per la fiducia che ha riposto nel nostro movimento, , chiedendo espressamente e direttamente l'impegno della nostra struttura in questa bellissima operazione di movimentismo, essenza del nostro DNA. 
L' Esercito di Silvio è nato nel 2013, agitando il vessillo di forza italia, in difesa di quel patrimonio straordinario dei moderati che si chiama Berlusconi, perché ritenevamo che il PDL fosse diventato un partito esclusivo.
Oggi, grazie ai Club Forza Silvio e allo straordinario lavoro che sta svolgendo l'amico Marcello Fiori, finalmente respiriamo gioia, elettricità, entusiasmo, quello che caratterizzo' lo spirito del '94...." fin qui le parole del nostro leader Simone Furlan. 
Apri anche tu un Club Forza Silvio nel tuo Comune. Provvederemo a fornirti gli strumenti necessari ed a farti visita con la FIAT 500 per iniziare assieme una nuova avventura. Noi saremo a Lodi e provincia nel weekend 8/9 marzo.
Scrivi a info@esercitodisilvio.it o telefona al numero 329 0750 705, ti forniremo il contatto del nostro coordinatore più vicino per organizzare l’incontro. A Lodi e provincia il coordinatore e' GIUSEPPE SAGLIOCCO Cell. 3807308603; giuseppe.saglioccosercitodisilvio.it 

Ci vediamo presto.
Giuseppe Sagliocco

lunedì, febbraio 17, 2014

Avanti tutta con i Clubs Forza Silvio adesso!!



Partiamo da un dato: 24 milioni di italiani non hanno ancora deciso chi votare. Si tratta di una fetta consistente di elettorato, che il nostro movimento, grazie all’azione capillare dei Club Forza Silvio, ha il dovere di conquistare.

La politica è sporca, si sente ripetere nelle piazze delle nostre città. Ma questa non può essere una valida giustificazione per tirarsi indietro, per lavarsene le mani, ammainando definitivamente la bandiera della partecipazione.

Forza Italia è fin dalla nascita un movimento di popolo; nasce tra le gente, vive per la gente. I nostri referenti non sono le banche o i poteri forti, ma comuni cittadini: liberi imprenditori, professionisti, casalinghe, giovani studenti, anziani. Siamo un movimento interclassista, non abbiamo blocchi sociali di riferimento.

Siamo privi di ideologie e conosciamo un’unica lingua: quella della solidarietà e della vicinanza nei confronti dei più deboli. Con la crisi attuale, i Clubs Forza Silvio sono una valida risposta, la risposta concreta a chi chiede aiuto e non riceve ascolto dalle istituzioni, dai professionisti della politica rinchiusi nei palazzi del potere.

Crediamo nel primato dell’individuo/persona, non in quello di uno Stato che non è amico dei contribuenti e di chi, con il proprio lavoro, paga regolarmente le tasse. Il tempo è nostro alleato. Club Forza Silvio ed Esercito di Silvio…anche a Lodi ora si fa sinergia.

Stiamo lavorando bene e i risultati stanno arrivando. Non sprechiamo questa opportunità: arriviamo presto alla creazione di 12.000 Club Forza Silvio in tutta Italia, espressione di vitalismo, entusiasmo e partecipazione. Dall’8 dicembre ad oggi sono sorti su tutto il territorio nazionale all’incirca 7.000 Club, un risultato notevole.

L’obiettivo stabilito dal nostro Presidente è di 12.000 Club. E la motivazione è semplice: ci sono 61.598 sezioni elettorali sul territorio italiano; in ogni sezione elettorale ci sono in media 750 elettori; 5 sono le sezioni elettorali affidate in media ad ogni Club e se ogni Club si occupa di 5/6 sezioni elettorali avremo la copertura di tutte le sezioni elettorali presenti in Italia, oltre ad aver raggiunto il traguardo dei 12.000 Club.

Dobbiamo essere in tanti, in tantissimi per portare avanti questa missione di libertà e di benessere. Ce lo chiede il Presidente Silvio Berlusconi: per noi, per il futuro dei nostri figli, per Forza Italia e per l’Italia.

Nella nostra cittadina, per adesso esiste il Club Forza Silvio “Giustizia e Libertà” Lodi.

Chi volesse contattarci per ulteriori informazioni contatti il coordinatore provinciale dell’Esercito di Silvio, Dott. Giuseppe Sagliocco al numero 3807308603 oppure scriva a giuseppe.sagliocco@esercitodisilvio.it o clubforzasilviocittadilodi@gmail.com.  

Per maggiori informazioni contatta IL NUMERO DEI CLUB FORZA SILVIO 06-6731444
Grazie



venerdì, febbraio 07, 2014

Club Forza Silvio ed Esercito di Silvio. A Lodi si fa sinergia...


Sabato 1 febbraio a Bassano del Grappa, presso l’Hotel Glamour, sede dell’Esercito di Silvio, si è tenuta una importante riunione con i responsabili regionali e provinciali lombardo-veneti che ha visto la presenza anche della delegazione di Lodi tra i coordinamenti provinciali convocati. Per chi ancora non lo sapesse, il leader dell’EDS Simone Furlan è oggi tra i più vicini ed ascoltati del ristretto gruppetto operativo che collabora e decide direttamente assieme al nostro Presidente Berlusconi.
L’ala movimentista che noi rappresentiamo è quanto di meglio e di nuovo si è palesato sulla scena politica italiana da meno di un anno a questa parte e cioè da quando, a maggio 2013 l’Esercito della Libertà è ufficialmente sceso in campo in sostegno e al fianco del leader di FI e del centrodestra Silvio Berlusconi. Da quel mese di maggio ne ha fatta davvero tanta di strada Simone Furlan, grazie alle sue indubbie qualità e capacità, ma anche alla collaborazione di un “manipolo di pazzi” (cit.) che si sono resi promotori assieme a lui e che stanno portando avanti questa grande idea. 
Infatti a oggi esiste una rete capillare di cosiddetti “reggimenti” che prevedono dei coordinatori regionali e provinciali ma sono presenti anche nelle grandi città. Un successo straordinario e incredibile, che porta oggi l’Esercito di Silvio ad essere una struttura unica in Forza Italia.
Nel gruppetto ristretto di cui sopra, oltre a Simone Furlan nella “stanza dei bottoni” anche il responsabile dei Club Forza Silvio Marcello Fiori, cui Berlusconi ha affidato il compito di curarne la crescita con obiettivo 12.000 in tutta Italia; oggi siamo già oltre 7.000 ma bisogna andare avanti ed è per questo che l’idea del movimentismo traslato e proposto a Berlusconi anche nei Club Forza Silvio piace.
La politica di FI è oggi la politica dei Club sul territorio, ed è con grande orgoglio che proprio a Bassano del Grappa, nella tana dell’Esercito di Silvio, è stato “battezzato” il primo grande Club Forza Silvio di Lodi, dedicato ai temi della giustizia e della libertà. Infatti, oltre al sottoscritto coordinatore provinciale dell’EDS lodigiano erano presenti una delegazione dei fondatori del Club Forza Silvio di Lodi “Giustizia e Libertà” tra cui il Presidente, il vice presidente e un consigliere.
Già dalle prossime settimane, grandi novità verranno proposte regione per regione sui territori, una vera e propria task force, una vera e propria “missione azzurra” che prevede iniziative itineranti nei territori con auto sponsorizzate. E naturalmente il Club Forza Silvio Lodi “Giustizia e Libertà” c’è e ci sarà…Per quanti fossero interessati e volessero saperne qualcosa di più, partecipare attivamente e quindi iscriversi alla nostra associazione, contattate pure il sottoscritto al 3807308603 oppure scrivete a giuseppe.sagliocco@esercitodisilvio.it o clubforzasilviocittadilodi@gmail.com.
Ci auspichiamo infine che altri come noi, che siamo stati i primi a crare un Club Forza Silvio a Lodi, vogliano impegnarsi direttamente creando altri e nuovi Clubs a Lodi e nel lodigiano. Solo così aiuteremo concretamente il nostro Presidente Berlusconi.

Club Forza Silvio Lodi “Giustizia e Libertà”
Esercito di Silvio Lodi